La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] che è anche la più lunga (rappresenta più dei due terzi dell'intero trattato) è dedicata alle biografie dei musicisti e delle , nonché il luogo e il periodo in cui l'opera è stata scritta sono tuttora ignoti. Alcune fonti musulmane citano il nome di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] l'alba del sesto giorno, circa tre ore equinoziali e due terzi prima della mezzanotte" (Ṯābit ibn Qurra, Œuvres d'astronomie, , è riportato che l'altezza minima misurata da Ḫālid nel 216 è stata di 32;56°, l'altezza massima nel 217, di 80;3,55 ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] nel XVI sec. che nella sua epoca (XIII sec.), e che è stato studiato con un'attenzione ancora maggiore nel XIX e nel XX secolo. applicata, almeno in via di principio, alle altre. In terzo luogo, benché si operasse una distinzione tra i diversi modi ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] " o, fraintendendo versoria, "strega dell'Agnesi"). Questo terzo lavoro lo inserì in un circuito ampio; tra i S. Michele a vita per premiarne le consulenze in materia fluviale allo Stato pontificio. Tra gli storici il suo primo critico fu A. Zeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] numeri naturali è fatta cominciare dallo zero, probabilmente per influenza di Frege, con cui Peano era stato in corrispondenza dal 1894 al 1896. Nella terza edizione (1901), gli assiomi diventano sei, con l’aggiunta tecnica dell’assioma che N forma ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] greco, né alla versione araba di Ṯābit ibn Qurra. Essa è stata tratta da un testo arabo (che per quanto ne sappiamo è andato delle equazioni canoniche di secondo grado e delle equazioni di terzo grado che si possono ricondurre a esse. L'autore ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] matematica, distribuiti nelle varie classi (geometria, meccanica, astronomia e fisica), due terzi si sono formati all'École, molti dei rimanenti sono stati eletti prima della Restaurazione. La presenza dei polytechniciens, schiacciante verso la metà ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] , la cui prima parte è costituita da una discussione di diversi concetti e definizioni mediche e la cui terza parte tratta di questioni fisiologiche (nutrizione, sonno, respirazione). Sembra che il papiro sia stato scritto nel I o II sec. d.C. ed è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] e il continuo". Il problema di Hilbert evidenzia il terzo motivo di interesse della teoria, intesa come particolare .
Dopo la presentazione originaria del metodo, una diversa versione è stata data da Dana Scott e Robert Solovay per mezzo dei modelli ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di controllare che tali arti magiche non fossero dirette contro la vita del papa e quella dei suoi parenti fino al terzo grado. I colpevoli sarebbero stati puniti non solo con la scomunica, ma anche con la morte e la confisca dei beni. Che il nome di ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...