Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] della Commedia e si dedica alla composizione della terza. Il Paradiso, distaccato dalla passione municipale dell’ dai predecessori, era capace di parlare solo di poche cose. È stato calcolato che il 90% del lessico fondamentale dell’italiano in uso ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] no; semanticamente, perché il verbo significa di solito uno stato o un’azione mentre il nome significa tipicamente un’entità; e un 35% di lessemi formati in italiano. Più di un terzo delle parole di maggiore frequenza è fatto perciò di lessemi nati ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] occhi» (Il Novellino 2001: 196), dove si arriva al terzo grado; o come in «Beato Paulino vescovo di Luccha fue propria), come si vede in certi inizi di cui nessuno prima di Cavalcanti è stato capace: «Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira», «L’ ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] punto di vista dell’analisi fonetica (➔ fonetica), questi concetti sono stati ridefiniti a partire da Lindblom (1990), che ha elaborato la al punto da spingere Devoto a parlare di «un terzo sistema fonologico» in formazione (Devoto 19644: 149). Ma ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] C3, il primo con k = 10, il secondo con k = 4, il terzo con k = 18 (per inciso, si noti che anche tali cifrari sono monoalfabetici diverso sottoinsieme di 48 dei bit della chiave.
Il DES è stato al centro di controversie sin dal giorno in cui è nato. ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] per la poesia e ➔ Giovanni Boccaccio per la prosa. Al terzo modello, cioè a Dante, Bembo rimproverava l’uso di un volta la richiesta di intervento era venuta da un ministro dello Stato unitario, e il dibattito non riguardava le scelte di un singolo ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] stati discussi e rivisti specialmente per la prima parte, preistorica e protostorica, che costituisce meno di un terzo nuove fonti dove c'è storia. Come gli Antichi Italici erano stati l'occasione per individuare la lingua come storia e il "dato di ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] della testa nominale.
Se prendiamo in esame il terzo costrutto, cioè il sintagma adposizionale, notiamo che è Insciallah, dal corpus Coris)
d. Io in Mali non ci sono mai stata perché da quando ci siamo conosciuti non ci è mai andato neppure lui ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] e società in Italia.
Temi rilevanti nella sociolinguistica italiana sono stati (e sono): il rapporto fra la lingua nazionale e i provenienti da diverse varietà regionali. A inizio del terzo millennio, pare infatti che la marcatezza regionale, almeno ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] più tardi, il 28 marzo 1538, fu nominato terzo legato al concilio convocato a Vicenza. Fallita la convocazione Venezia, I (12.3. 1533 - 14.8.1535), Roma 1958, sono stati editi i dispacci del 1533-1535. Per l'azione pastorale da lui patrocinata a ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...