Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] -Veneto. Restò dunque a Brera, dove progredì da terzo a primo allievo (1819). Le sue pubblicazioni astronomiche
dove NA è il numero di Avogadro.
Anche di recente sono stati pubblicati articoli scientifici sulla formula di CM sia in fisica (Steffan ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] e del neutrone (un up e due down). Un terzo tipo di quark, il quark strange, doveva entrare nella partoni negli adroni in teoria di campo (The nucleon as a bound state of three quarks and deep inelastic phenomena, in Nuclear physics B, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] 1932 si trasferisce all’Università di Roma, dove è immatricolato al terzo anno del corso di matematica e fisica. Si laurea il 10 novembre del trasferimento all’Università di Liverpool, dove gli è stata offerta una cattedra. Invece, il 1° settembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] De motu gravium naturaliter descendentium et proiectorum, che sarebbe stato pubblicato nel 1644 negli Opera geometrica, l’unico senza portare a termine l’impresa. Bisognerà aspettare il terzo centenario della nascita di Torricelli perché si avvii un ...
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Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] : la prima si basa sull'esistenza di una funzione di stato U, energia interna del sistema che è l'energia posseduta conduzione e per convezione avviene per contatto o per mezzo di un terzo corpo. Il passaggio di calore tra due corpi che non siano in ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] attuale intenso fiorire degli studi sulle m. è stato in gran parte determinato dall'introduzione dei metodi media, a circa 130 t di materia all'anno (di cui oltre un terzo dovuto agli sciami diurni delle ζ-Perseidi e delle Arietidi). La massa totale ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] per la definizione formale nell'ambito non relativistico del cosiddetto terzo principio della dinamica v. meccanica classica: III 678 f. alla m. ordinaria per esprimere compiutamente lo stato dinamico, quando alla considerazione delle forze inerziali ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] guerra, i due fisici non erano al corrente che misure analoghe erano state già eseguite all’Università americana di Cornell da Bruno Rossi e Norris di ferro, all’interno dell’apparato del terzo esperimento fu sostituito un assorbitore di grafite, che ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] del fenomeno osservato, prevederne nuovi aspetti.
Il terzo punto della procedura consente di andare oltre il giallo e chiamiamolo giallo (G). Non è difficile poi capire che nello stato G bisogna fermarsi se si è ancora sul marciapiede, e ci si deve ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] . Infine nel 1637-38 il G. seguì le lezioni di metafisica, terza annualità del corso, nella scuola bolognese di S. Ignazio con G. 1658 - probabilmente poco dopo il 1650 - del loro stato prima del 1661 sono importante testimonianza due lettere del G. ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...