CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Lettere volgari di diversi nobilissimi huomini et eccellentissimi ingegni..., Libro terzo, Venezia 1564, cc. 39v-40r, è reperibile anche 108), là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] arcivescovo di Nîmes, pubblicata nell'appendice alla I parte del terzo sinodo pisano) e fu tra i primi vescovi toscani ad e una lettera del F. in data 10 nov. 1732 (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, n. 172 ins. 10), a indurlo a chiedere ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] del governo della Repubblica, quale rappresentante dei terzo di S. Martino ove egli abitava, durante espositivo di regole interpretative in tema di successioni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, lettere del B. alla Balìa, 771, nn. 61, 66, 68 ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] documento in cui viene citato come defunto. Fu sepolto, secondo i suoi desideri, nella chiesa di S. Domenico.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, c. 317v; ms. 473, cc. 270, 272, 301 s., 331, 334; Genova, Bibl. Civ. Franzoniana, ms. 126: F ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , Lettere ducali, 1553-62, c. 28v; Trento, Arch. comunale, Atti consolari, a. 1557, n. 3875, cc. 19-20; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1509, c. 383; G. Dondi, Alessandria, in M. Bersano Begey - G. Dondi, Le cinquecentine piemontesi ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] .
Proprio durante questa sua fase riemerge un filo di rapporti con la cittadina natia, Gemona; filo che evidentemente non era mai stato reciso. Nel gennaio 1394 il Comune di Gemona decise infatti di corrispondere a M. 50 ducati per i servigi resi per ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] favore della reggente.
Nel 1642 il C. venne nominato terzo presidente nel Senato di Piemonte e tre anni dopo presidente morì a Torino il 31 ott. 1663.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di Corte, Lettere particolari, C, m. 47, 1635- ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] tre libri, ognuno dei quali costituito da cento consilia (il terzo ne ha centodue). Il primo è il più importante dei tre ultime notizie sono piuttosto confuse; nel 1607 il F. sarebbe stato chiamato da Pisa allo Studio di Ferrara e sempre nel 1607 ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] se il triennio gli sia stato sufficiente per portare a termine l'fficarico commessogli di riformare gli statuti di quella città. Nel e un altro, sottoscritto da Baldo, si può reperire nel terzo libro della raccolta di Consilia di quest'ultimo. Il C. ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] 2652], cc. 201 s.; Lat. V, 2 [= 2324], cc. 346-348), il terzo è firmato dal solo C. (Lat. V, 2 [= 2324], cc. 344-346), sottoscrizioni di alcuni professori padovani, fra cui il C., è stato edito da G. B. Ziletti (Criminalium consiliorum... primum ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...