BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] del Parlamento di Parigi, potessero essere avanzate richieste analoghe a quelle fatte dal terzostato agli Stati generali del 1614: una legge generale fondamentale dello Stato, che intaccasse quindi il potere reale. Invece, in seguito a una richiesta ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] decisa svolta in senso rivoluzionario che imprime agli eventi, segna lo spartiacque del suo giudizio politico: con questo atto il terzostato si è messo contro l'ordine costituito, i "novatori" hanno rotto un precario equilibrio e la Francia si sta ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] 'era tra gruppi in aspro contrasto, un clero e una nobiltà tenaci difensori dei propri privilegi e un terzostato che pretendeva "troppo".
Riforme come quelle della Municipalità e del sistema giudiziario avevano solo frantumato l'autorità costituita ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] in possesso dei rami.
Contrariamente a quanto attesta l'indicazione di responsabilità che riguarda l'inventore nel secondo e terzostato ("Rafa. Ur. in."), questa acquaforte non deriva da un'opera di Raffaello, bensì da un dipinto di Giulio Romano ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] di segretario ducale; nel 1530 addirittura venne poi chiesta una Camera dei conti per il solo Piemonte. Oltre ai sussidi, il terzoStato piemontese faceva a gara con il savoiardo nel sollecitare il duca ad un più effettivo governo, ad un più forte ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] quest'operetta è costituito però dal riflesso dei contemporanei avvenimenti francesi. Il B. osserva che in Francia nel 1515 il terzostato aveva sostenuto, contro nobiltà e clero, che il potere sovrano derivava direttamente da Dio. Oggi le parti sono ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] , le quali «resero possibile la formazione di una classe sociale attiva, industriosa, intelligente, quella che fu detta borghesia o terzo-Stato, e che fa ancora la forza delle nostre società moderne» (p. 21).
Nel 1868 Padelletti si recò a Berlino ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] uno stemma sorretto da due angeli firmato "Valesio et Doino. f." (ambedue citati in Thieme-Becker) e da un esemplare di terzostato della stampa di Aegidius Sadeler tratta dall'Ultima Cena del Tintoretto nella chiesa di S.Trovaso a Venezia: la firma ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] proposto di attribuirgli tre stampe a bulino: Adamo ed Eva con Abele bambino (nel terzostato con l'indicazione di A. Lafréry), il Compianto di Abele (nel secondo stato firmata Lafréry) e il Supplizio di Marsia, di cui esiste una copia in controparte ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] ordine generale il C. asserisce che "l'intenzione di Dante è stata di rappresentare tutto ciò; e pertanto prima descrive l'Inferno, e commessa che la pena che vi si soffre; ed il terzostato nel Paradiso, ove a Dio l'anima si unisce".
Èpossibile ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...