EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , nel concistoro del 24 giugno 1302, sia nelle risposte del Collegio dei cardinali alle lettere della nobiltà francese e del terzostato (26 giugno 1302): gli unici italiani posti a capo di diocesi francesi erano E. e il vescovo di Arras, Gerardo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la collaborazione al Crepuscolo del Tenca ("il miglior giornale d'Italia": Epist.,II, 326) col saggio sul Thierry del TerzoStato e sul Kalevala e finalmente, dopo una sosta prolungata, esce ai primi del 1855, ma in una tipografia di Chieri ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] e A. Thierry, allievi di Fauriel e impegnati nel rivendicare il ruolo dei popoli gallo-romani antenati della roture (il terzostato), oppressi dai Germani, generatori di valori democratici e liberali. Un utile contatto fu quello con V. Cousin, per un ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] rigorosa degli editti antiereticali di Enrico II e Francesco II contro i protestanti; la nobiltà e il terzostato invece diedero pieno sfogo al loro anticlericalismo, pronunciandosi inoltre a favore della tolleranza nei confronti dei protestanti ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] tra governanti e governati... ; la attuale fusione ed intelligenza de' migliori fra la casta aristocratica co' migliori del terzostato. Il Re - scriveva sempre al Bertini - favorisce simigliante concordia e sicuramente ama e favorisce il moderato ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] volta la società politica ha un suo ordine gerarchico fondato su papa, sovrano e popolo, cui corrispondono clero, nobiltà e terzostato (tale distinzione per il M. è immutabilmente valida, in quanto anche nelle democrazie secondo lui, sono sempre le ...
Leggi Tutto
CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] delle tendenze all'autogoverno che non il fatto degli aumentati traffici. Si completi il rilievo col ricordo di contrasti fra il terzostato e a due primi, e di connessi fermenti antisabaudi, per cui lo stesso duca andò nel 1540 ad Aosta e dovette ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] generale che esige una costituzione "qui représente la volonté de tous et qui maintienne l'intérêt de chacun". Il TerzoStato deve partecipare alla sua elaborazione in virtù del diritto imperscrittibile "du grand nombre sur le petit nombre". Ciò non ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la nobiltà rimasta prosabauda e il duca si incontravano nell'interesse per un governo che fosse condizionato il meno possibile dal terzostato, e il loro interesse favoriva anche la franchezza dei loro rapporti. Di un tal clima partecipava anche il B ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] aperta e piuttosto spregiudicata: presentazione con grande risalto delle notizie francesi, interesse vivo per l'azione politica del TerzoStato, evidente simpatia per le i ráziative dei moderati occupano con frequenza le pagine del periodico, che si ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...