MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] castellaccio di Monreale. Si tratta di un complesso fortificato, ora allo stato di rudere, sulla cima del monte Caputo, documentato a partire intrecciati, impostati su colonnine nel secondo e terzo ordine, al cui interno sono ricavate specchiature ...
Leggi Tutto
CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] incerta, riprendendo quella della figura precedente in cattivo latino, identifica pure questo personaggio con la Prudenza. Nella terza figura è stata individuata la Primavera, ma il libro che ha in mano non è pertinente con la rappresentazione di una ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] i pochi brani superstiti di una decorazione pittorica tardotrecentesca sono stati attribuiti a Cola di Petrucciolo o a Piero di Puccio funebre e attribuite alla bottega di Giovanni Pisano; la terza, raffigurante una santa e di fattura più rozza, è ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] cripta sottostante - e che, in un secondo tempo, sia stato invertito l'orientamento, trasformando in ingresso l'abside originale e costruendone . Pietro. Le ipotesi di datazione, già oscillanti tra il terzo quarto del sec. 11° (de Francovich, 1955) e ...
Leggi Tutto
LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] secondo vescovo di cui si ha notizia fu Paolo, che partecipò al terzo concilio di Toledo nel 589, e l'ultimo noto per l'epoca De Matos, 1994). La chiesa episcopale potrebbe invece essere stata dedicata a Santa María de Alcami durante la dominazione ...
Leggi Tutto
BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] chiesa, documentata per la prima volta nel 1101, non è stata finora chiarita. Si sa che la costruzione poggia su resti di leoni (1275 ca.); un busto-reliquiario di S. Orsola del primo terzo del sec. 14°; una statuetta-reliquiario d'oro di Davide, a ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] sec. 9° (Praga, Kapitulní Knihovna, Cim. 2), sia stato temporaneamente utilizzato anche a Hildesheim. Bernoardo, che nel 1007 si recò carolingia di Tours. Un evangeliario, realizzato in Francia nell'ultimo terzo del sec. 9°, già all'inizio dell'11° si ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] Venerabile menzionava una chiesa di L., forse di età tardoantica, già in stato di rovina (Hist. eccl., II, 16). Nell'877 fu occupata ora in ogni campata c'era uno spazio per una terza chiave di volta, ciò comportò un ulteriore aumento dei costoloni ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] nella Toscana centrale, la maggiore semicircolare. Nel terzo quarto del Duecento il capocroce venne precocemente mutato, gruppi scolpiti, il cui livello qualitativo e il cui stato di conservazione lo lasciano anzi additare quale migliore esempio di ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] tendaggio (Aloisi, Luciani, 1992, pp. 103-104). L'insieme è stato confrontato con il portale centrale a racemi del duomo di Salerno (fine quale, dall'alto di una colonna, si tuffa un terzo putto. Si è voluta ravvisare l'allusione al toponimico dell ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...