ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] personificazione, non di Corfinio, ma dell'Italia, come stato degli insorti, contrapposto all'immagine di Roma dei denari monetazione di Traiano, il secondo in quella di Adriano, il terzo in quelle di Antonino Pio, Geta, Caracalla, Settimio Severo, ...
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Vedi BAVAI dell'anno: 1959 - 1973
BAVAI (v. vol. ii, pp. 30-32)
H. Biévelet
Gli scavi fatti a B. dal 1958 hanno permesso una migliore conoscenza dei varî edifici che costituiscono il complesso monumentale [...] decumanus N che erà senza dubbio il decumanus maximus, sono stati trovati importanti resti in diversi punti. C'erano anche il complesso monumentale fu distrutto nel corso delle invasioni del terzo venticinquennio del III sec. d. C. Quello che ...
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ASPARE (Flavius Ardabur Aspar)
C. Bertelli
Console per l'Occidente del 434.
Figlio di Ardaburio, come il padre apparteneva alla setta ariana. Si sposò tre volte: la terza volta con la sorella di Teodosio [...] Leone, per ordine del quale fu ucciso nel 471. Dal terzo matrimonio gli era nato Ardaburio iunior, che fu pretore nel 434 cfr. asturio, colonna di Arcadio, ecc.); l'altra è stata variamente identificata (Ravenna, per T. Reinach; Costantinopoli per R. ...
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TELL TAYINAT
M. G. Amadasi
Località della Turchia meridionale, situata nella pianura di Amuq, 20 km a N-E di Antiochia, presso la curva dell'Oronte verso il mare. Il tell presenta un'altezza massima [...] centro-meridionale (T 4) del tell; il suolo vergine non è stato raggiunto. I resti recuperati appartengono alle fasi culturali H, I, J con la facciata rivolta a N, è datato al secondo o al terzo venticinquennio dell'VIlI sec. a. C. (R. Naumann, pp. ...
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AUGUSTEO
C. Pietrangeli
Il mausoleo, eretto nel 28 a. C. da Augusto per sé e per la sua famiglia, fu costruito fuori del pomerio, nella parte più settentrionale del Campo Marzio. Strabone descrive efficacemente [...] come le tombe etrusche a tumulo. Nelle recenti ricerche è stato accertato che l'ossatura del monumento era costituita da una (m 5,70), anch'esso fasciato di blocchi, poi un terzo muro di circa 3 metri di spessore, collegato con speroni radiali ...
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ERACLEA AL LATMO (῾Ηράκλεια ἡ πρὸς Λάτηῳ Heraclea ad Latmum)
P. Romanelli
Città della Ionia alle falde del monte Latmo. Il suo nome fu dapprima quello stesso del monte, poi si mutò in Eraclea. Divenuta, [...] forse dopo la battaglia di Isso, la capitale di un piccolo stato dato a Plistarco, fratello di Cassandro, si chiamò per breve tempo sempre un elemento accessorio della fortificazione. In un terzo momento il muro che divideva la seconda acropoli ...
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MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] Severo.
Con la riconquista di Diocleziano si apre il terzo e più lungo periodo di dominio romano nella Mesopotamia. territorio mesopotamico restò diviso nelle due province in cui era stato partito da Settimio Severo; ai procuratores o praefecti, di ...
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MUNIGUA (Municipium Flavium Muniguense)
Red.
Città nella provincia Baetica, a circa 50 km a N dell'attuale Siviglia, sulle pendici della Sierra Morena.
La località fu esplorata sin dal XVIII sec. da [...] nell'intenzione di ritrovare qualche tesoro che sarebbe stato sepolto tra le rovine (con il risultato della terrazza caratterizzata da una grande esedra ricavata in un terzo terrazzamento sul quale si ergeva l'edificio di culto caratterizzato ...
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VRĂZA
T. Ivanov
ZA Al centro di V. (Bulgaria nord-occidentale) nella località Moghilansca moghila nel 1965 sono state scoperte interessantissime sepolture trace della prima metà del IV sec. a. C.
Inizialmente [...] i morsi di ferro in bocca. I finimenti di un terzo cavallo (da sella), pure trovato nell'anticamera del sepolcro, peso 250 gr). Il velo era orlato di brattee d'oro. Sono stati rinvenuti anche orecchini d'oro in filigrana, mentre intorno al collo era ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] un ambiente sorretto da suspensurae in cotto. Un terzo stabilimento termale, più ad E, quasi completamente distrutto modanata, in parte conservata nella facciata nord-orientale. È stato confrontato con quello di Augusto a Rimini terminato da Tiberio ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...