Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] sec. e negli edifici della zona B. Di esse soltanto due sono state rinvenute nelle immediate vicinanze del cosiddetto Thesauròs I: il n. 1 (Pholos 'evento bellico che, tra gli inizî ed il terzo venticinquennio del IV sec. arrecò gravissimi danni al ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Marco a Venezia, ma gran parte della collezione era già stata venduta o dispersa.
Il testamento menziona due registri di prestito, , Venezia 2006; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna parte terza, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] stilobate; il primo era 4:9, il secondo 8x17 e il terzo sempre di 4:9 (ottenuto spostando drasticamente le colonne d’angolo e la volta, i quali però fino al periodo romano sono stati usati di rado sul terreno. Le volte a modiglioni compaiono nel ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] le croce processionale proveniente dal monastero di Cong (Dublino, Nat. Mus. of Ireland), nel terzo decennio del sec. 12°, l'influenza dello stile di Urnes era stata completamente assimilata negli stili animalistici più tradizionali. I secc. 11° e 12 ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] ai non aventi cittadinanza era negato possedere terra nelle città-stato. Peraltro, figure come Cincinnato, che abbandonò l'aratro fittavoli, i quali pagavano un affitto, oppure davano un terzo del raccolto al proprietario del terreno, il quale, ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] (seconda metà del sec. 13°).Nella penisola greca il persistere dello stato di frammentazione politica nei secc. 14° e 15° determinò un fondazioni (m. del Pantokrator, 1357; m. di Dionisio, terzo quarto del sec. 14°) dopo la crisi generata dalla lotta ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] Sul livello della pavimentazione della cella del secondo tempio sono stati trovati i resti della base. Dinanzi alla fronte del . Il secondo altare è datato alla metà del IX sec., il terzo alla prima metà dell'VIII sec., il quarto alla metà dell'VIII ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] e venne gradualmente sostituito dallo stile di Urnes, nel terzo quarto del secolo. I suoi motivi animalistici si Ribe e Birka. Nel tardo IX secolo sembra vi sia stata una reazione pagana e la conversione definitiva pare risalire agli anni ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] al pubblico dal 1754, fu offerta in dono allo Stato italiano in occasione dell'acquisto del palazzo destinato ad accogliere stampe a R. nel 1756; il secondo nel 1758 e il terzo nel 1759. Gli esemplari del quarto, relativo ai manoscritti arabi, e ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] quale A. reca una corona nella mano destra. Sappiamo che il tema era stato raffigurato sui monumenti arcaici, come la nota arca di Cipselo (Paus., v, ha invece ambedue i seni coperti, e in un terzo che inverte il ritmo del primo.
Altro esempio ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...