DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] con questi repertori venne recuperato oltre un terzo del materiale perduto nel 1701, quando, -51; C. De Laurentiis, Manoscritti di scrittori chietini presso l'Arch. di Stato, le biblioteche e i privati in Napoli, in La Rivista abruzzese di scienze ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] , situazione che si va sempre più deteriorando; in terzo luogo le ribellioni dei contadini, i quali ora, a abbiamo due relazioni: la prima è quella letta in Senato nell'aprile 1527 ed è stata pubbl. in Fontes Rer. Austr., s. 2, XXX, Wien 1870, pp. ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] . Con motuproprio del 24 febbr. 1839 fu nominato terzo commesso nella segreteria della R. Consulta. Il 27 d'età.
Il 26 febbraio dell'anno seguente fu nominato ministro di Stato; e questa dignità si andò ad aggiungere alle molte altre onorificenze che ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] il marito amministratore dei propri beni; la terza fu Filippa di Arbore Serpenti, appartenente a una di famiglia, nel chiostro della chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio Guinigi, 5, c. 87r; 74, cc. 79r, 80v, 81r, ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] nel giugno 1896 su richiesta del ministero degli Affari esteri Sullo stato di guerra fra l'Abissinia e l'Italia e sul diritto 1° ag. 1906, fu ministro della Pubblica Istruzione nel terzo governo Giolitti.
Dopo aver declinato l'offerta di trasferirsi ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] dell'equilibrio e della ponderatezza perseguita dal M., in terzo luogo, consentì a L'Avvenire d'Italia di Tempo e L'Osservatore romano; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Cultura popolare, Gabinetto, Fascicoli di personalità e ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] Il Ponte, XXXVIII (1982), pp. 16-18; La difesa della scuola di Stato alla Costituente, ibid., pp. 26-45; Lettere a compagni, ibid., pp ad Indicem. Vedi inoltre: I deputati e senatori del terzo Parlamento repubblicano, Roma 1958, ad vocem; I deputati e ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] quelle del Della Casa del sonetto al sonno. Il terzo sonetto descrive la crudeltà della ninfa Siringa verso l italiani e non, come l’aragonese Juan de Verzosa.
Sembra sia stato un uomo generoso, calmo di carattere, apprezzato dai giovani di casa ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] M., che, dalla fine del 1925, era stato trasferito alla cattedra di letteratura tedesca dell'Università di si occupò della persecuzione dei cattolici in Germania, tentando una mediazione tra Terzo Reich e Vaticano. A tal scopo fu ricevuto da Pio XI, ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] la professione di notaio. Il G. fu il suo terzo figlio maschio, dopo Roggerino - sacerdote morto nel 1502 - alla vedova di Giovanni e a Mercurino. Non si conosce quale sia stata la conclusione della causa, che si trascinò almeno per un decennio. ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...