Uomo politico francese (Rennes 1754 - Parigi 1794). Eletto agli Stati Generali come deputato di Rennes per il terzostato, fu il fondatore del club Breton (il futuro club dei Giacobini). Membro del comitato [...] incaricato di redigere la costituzione, presentò una legge, approvata dalla Costituente il 14 giugno 1791, che negava ai lavoratori il diritto di coalizzarsi in difesa dei salarî e di scioperare. Dopo ...
Leggi Tutto
Pubblicista politico (Torino 1738 - Parigi 1792), fratello di Giacinto; gesuita dal 1753; prof. di retorica a Lione e autore di una Apologie générale de l'institut et de la doctrine des jésuites (1762), [...] apostata nel 1767, dopo alcuni anni di vita avventurosa, a Parigi sostenne le rivendicazioni del terzostato. Scrisse tra l'altro, un famoso Mémoire pour le peuple français (1788). Fu segretario di Mirabeau e poi deputato all'Assemblea legislativa. ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] Dix ans d’études historiques (1820) A. Thierry celebra contro l’aristocrazia feudale, dipendente da conquistatori stranieri, il TerzoStato, erede dei Comuni e quindi dei vinti Gallo-Romani, depositari dell’antica civiltà; la simpatia per le masse ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] lega strettamente alle teorie politico-costituzionali di J-E. Sieyès: è, infatti, quest’ultimo a identificare nazione e TerzoStato, edificando così una nuova nozione di cittadinanza. Del pari, è sempre lo stesso Sieyès, in virtù dell’affermazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Versailles 1754 - Parigi 1793) del delfino Luigi e di Maria Giuseppina di Sassonia. Nipote di Luigi XV, fu il suo successore (1774). Il fallimento della politica finanziaria attuata da R.-J. Turgot [...] Generali (maggio 1789): ma nel conflitto presto delineatosi fra i privilegiati e il Terzostato, il re svolse un'azione quanto mai incerta, opponendosi al Terzostato che reclamava il voto individuale, e non più per ordine, come conseguenza logica ...
Leggi Tutto
Figlio (Parigi 1773 - Claremont, Surrey, 1850) di Luigi Filippo Giuseppe duca d'Orléans (detto Égalité) e di Luisa di Borbone. Fu dapprima favorevole alla Rivoluzione francese, ma in seguito scelse di [...] fu con il padre tra i primi nobili a unirsi al Terzostato; membro del club dei giacobini (1790), generale repubblicano (sett. dei Borboni (realizzato in pieno dopo il colpo di stato napoleonico del 1799), e dall'altro a non compromettersi di ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] -ce que le Tiers État?, in cui teorizzò l'eguaglianza formale dei cittadini). All'apertura degli Stati generali (maggio 1789), rappresentò il TerzoStato, che qualificò come espressivo dell’intera nazione e non solo di una sua parte. Nell'Assemblea ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Vého, Meurthe, 1750 - Parigi 1831). Sacerdote (dal 1775), imbevuto di gallicanismo giansenista, in corrispondenza tra gli altri con Scipione de' Ricci, fu deputato del clero [...] del 1789, ove propugnò attivamente la riunione dei curati democratici col TerzoStato. Favorevole alla costituzione civile del clero, fu poi vescovo costituzionale di Blois (1791-1801) pur continuando a svolgere un'attività politica (deputato ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista (Arleux, Nord, 1754 - Parigi 1838). Avvocato al parlamento di Fiandra, legato agli Orléans, fu deputato del TerzoStato agli Stati generali del 1789 e uno dei più esperti legislatori [...] dell'Assemblea costituente (abolizione del regime feudale, dei diritti di primogenitura, ecc.). Presidente del tribunale criminale del Nord nel 1791-92, deputato alla Convenzione, commissario alle armate ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il TerzoStato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] , trionfale viaggio in America (1784). Membro dell'Assemblea dei notabili (1787), deputato agli Stati generali (1789), fu contro gli ordini privilegiati e per il TerzoStato: l'11 luglio 1789 propose un primo progetto di Dichiarazione dei diritti e ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...