GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] definitivamente in patria a causa del peggioramento del suo stato di salute. A Brocco rimase fino alla morte, sopraggiunta della Rassegna frignanese, XXV (1985-86), in particolare: A. Fontana, Terzo centenario della nascita di L. G., pp. 289-302; F. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] Moisè. Avrebbe predicato anche a S. Marco, se non ne fosse stato impedito da una malattia. Nel 1635 fu eletto guardiano a Vicenza, e il secondo, sui beati vicentini, e l'anno successivo il terzo, dedicato alle "persone cospicue per bontà di vita". Più ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] edizioni, e dalla commissione storica della Congregazione dei riti è stato adottato come documento del processo canonico conclusosi con il decreto dei singoli membri della gerarchia della Chiesa; nel terzo volume, Moralia, sive de SS. Eucaristiae et ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] dei partiti filofrancese e filoimperiale. Un terzo gruppo, capeggiato da Carlo Carafa e a Firenze, nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 45, cc. 3, 63, 194; 49, c. 168; ...
Leggi Tutto
ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] , al racconto diretto del b. Benvenuto Scatiroli, vescovo di Osimo, che era stato in gioventù fraterno amico di s. Silvestro: anzi la dedica della biografia al b. Bartolo, terzo priore generale della Congregazione (eletto nel 1273) e l'accenno al suo ...
Leggi Tutto
BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] che venivano fatte a favore dei principali altari della cattedrale. Un terzo, del 13 marzo 1198, si riferisce al lodo da lui avversari.
Le lettere inviate da B. al vescovo di Lucca ci sono state conservate (A. Pecci, pp. 191-195) e abbiamo perciò un ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] da questo a Innocenzo X per la carica di segretario di Stato, ma il pontefice gli preferì Fabio Chigi. Eletto arcivescovo di Rodi solo in parte l'ordine di versare al Massimo il terzo delle entrate della nunziatura; e quando il papa, accusandolo ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] iure congrui.
Dei quattro libri delle Institutiones del G. il terzo riguarda la questione specifica dei rapporti tra la giurisdizione laica e canonico.
Per quanto riguarda il tema dei rapporti fra Stato e Chiesa, il G. era verosimilmente attestato su ...
Leggi Tutto
Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] pena. Nella dottrina cattolica esso indica il luogo (o stato) ultraterreno, intermedio tra paradiso e inferno, in cui le anime credere che alle anime dopo la morte sia concessa una terza possibilità, che viene indicata con il termine purgatorio.
Il ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] dei Poggi, frustrata dal successo di un terzo candidato imprevisto, passò all'azione occupando di forza en Italie, Genève-Paris, 1848, p. 22-35; Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, V, Arch. Gentilizi, parte I, Arch. Arnolfini, Pescia 1935, p. ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...