MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 'anni e ottanta mila centinaja di millioni d'uomini che l'hanno cercata… (ibid. 1823) e il terzo e ultimo volume Della Chiesa quanto allo stato politico [sic] della città (Rimini 1824), che citava con grande consenso l'Essai sur l'indifférence en ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] al riguardo, secondo cui l'allontanamento di Guglielmo sarebbe stato causato dai forti contrasti insorti con la comunità impaziente da Augusta, sulla via del ritorno in Italia, un terzo privilegio in favore di Montevergine, con il quale, anticipando ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] che il B. studiò allora Boezio), e il terzo è particolarmente vigoroso nel sostenere il dovere assoluto di Benedict's, I-V, Rome 1896-1900. Le lettere al Muratori sono state pubblicate in Benedictina, V-VI (1951-1952), quelle del Papenbroeck, ibid., ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] (seconda metà del sec. 13°).Nella penisola greca il persistere dello stato di frammentazione politica nei secc. 14° e 15° determinò un fondazioni (m. del Pantokrator, 1357; m. di Dionisio, terzo quarto del sec. 14°) dopo la crisi generata dalla lotta ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] scisma, ma altri fa distinzione, datando a questo periodo soltanto la terza opera e collocando le prime due nel periodo anteriore. Quanto al contenuto che c'erano state a Roma agl'inizi del III secolo, soprattutto nel secondo e nel terzo decennio, e ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] i lavandai e i barbieri, vivono in modo permanente nello stato in cui i loro clienti si trovano temporaneamente. Le impurità eccezioni). È invece consentito il matrimonio con i cugini dal terzo grado in avanti e con i non parenti che provengono dagli ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] titolo (Arte dello stile), e infine in una terza e definitiva edizione, abbondantemente riveduta e ampliata, con il (1632-42), sez. processi, B. 69 B 1 (1636); Arch. di Stato di Roma, 30 notai capitolini, uff. 11, 27 giugno 1657; Auditor Camerae, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] al più tardi nel 1613) il G. effettuasse il cosiddetto terzo anno di probazione, forse nella stessa Roma.
Alla fine erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a Roma, in ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] . è ricordato anche Himeros. In Esiodo, E. appare come terza delle "non generate, non formate, primordiali potenze" dopo Caos e letterario Euripide (Medea, 630; Iphig. in Aul., 545) pare sia stato il primo a dare ad E. l'attributo dell'arco; nel campo ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] più volte.Sebbene nell'Occidente latino l'i. fosse stata arginata dal precetto di papa Gregorio I Magno (590- . Altri trattati polemici in funzione antigiudaica di Anastasio Sinaita, del terzo quarto del sec. 7°, Stefano di Bosra, degli inizi del ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...