GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] sia frutto della maldisposta fantasia del cronista. Tuttavia non è affatto escluso che nel corso del pontificato di G. vi sia stata una tendenza al riavvicinamento tra la Chiesa di Roma e l'Impero bizantino. Stando a un documento conservato, in copia ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] non si conoscono né la data né il luogo; il secondo avrebbe avuto luogo a Roma; il terzo si riunì a Ravenna nel luglio 898; in questa sede sarebbero stati ripresi e ribaditi in forma più solenne i canoni del precedente concilio romano. Secondo alcuni ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] stato osservato come invariabilmente accompagnato dal probandum anche nei rimanenti casi analoghi (śeṣavat); il terzo vale la pena di citare per esteso:
La conoscenza sāṃkhya è stata da me esposta. Ora poni mente alla conoscenza yoga così come l ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il fondamento dell’ordine giuridico e sociale del mondo intero, finanza compresa. La terza forma è la conseguenza delle due città di Agostino. La Chiesa e lo Stato sono le loro incarnazioni storiche e i loro scontri sono la norma della storia ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il controllo sul clero restava debole e occasionale; né significativi progressi erano stati fatti nell'eliminazione delle pensioni che continuavano a gravare per oltre un terzo le entrate di molte diocesi a vantaggio di uomini di Curia, cardinali ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] grado è comprovato dalla realizzazione dei desideri che a lui sono stati indirizzati, il titolo di ‛Re dell'unico occhio' o ‛ tre mesi per costituirsi nel seno della madre. A partire dal terzo mese, il fiore si schiude fino a diventare gemma al sesto ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e dottrinale che vide il trionfo decisivo del neonicenismo in Oriente. Questo stato d'animo, che ispirò alcune importanti decisioni del concilio, si concretò, alla fine dei lavori, nel terzo della serie di canoni allora approvati, in cui è detto che ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] vedono la luce tre redazioni del documento. La terza viene diffusa in migliaia di copie per un’ampia della religiosità a Roma. La catechesi parrocchiale negli ultimi anni dello stato pontificio, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 55, 2001 ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] suo intervento congressuale; e rispondeva: «il centrismo si è avviato lentamente al declino, nel Partito c’è stata l’involuzione e il “terzo tempo” delle riforme sociali non è assolutamente venuto»140. Nel 1970 un acuto osservatore delle vicende del ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] politica e ideologica, come nel sec. 12° era stata la Madonna Regina. Così per es. nella stessa , c. 151r) - e da qui approdarono nella miniatura inglese; nel terzo quarto del Trecento si diffusero in Boemia, come testimonia la Madonna di Vyšerad ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...