CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] in S. Maria de' Servi nominava il C. "Studii Regens" per lo Stato di Venezia (Arch. Gen. d. Ordine dei servi di Maria, Reg. Padri . 1783) la legge salica, le leggi della Francia orientale; il terzo (ibid. 1785) le leggi dei Pisoni, Angli e Sassoni, i ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] l'imperatore Eraclio l'avesse realmente inviato, però recentemente è stato trovato in un manoscritto del IX-X secolo un frammento "servans locum sanctae sedis apostolicae", e da un terzo Giovanni "consiliarius" della medesima sede).
G. non dimenticò ...
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enciclica
Raffaele Savigni
Lettera papale indirizzata a tutti i cristiani
Dal 1740 a oggi i pontefici hanno utilizzato le encicliche per trasmettere ai vescovi e ai cristiani di tutto il mondo l'insegnamento [...] vari gruppi. Dal 1740 in poi il termine enciclica è stato riservato alle lettere inviate dai papi agli altri vescovi, e del 1967, richiamò l'attenzione sul dramma della povertà nel Terzo Mondo, esortando tutti a impegnarsi in modo pacifico per una ...
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gesuiti
Membri della Compagnia di Gesù, ordine religioso di chierici regolari fondato nel 1534 da Ignazio di Loyola e riconosciuto da Paolo III nel 1540. Le costituzioni furono poi redatte fra il 1547 [...] offrirsi spesso come portaparola semiufficiale di quest’ultimo (è stato il ruolo soprattutto del quindicinale La civiltà cattolica, fondato nel 1850). L’attività missionaria nel Terzo mondo l’ha spinta al fianco dei diseredati, talvolta avvicinandola ...
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esseni
Nome, dal significato non chiaro, degli appartenenti a una comunità religiosa giudaica, le cui notizie cominciano col sec. 2° a.C. e che sembra scomparsa con la distruzione dello Stato giudaico [...] lo più in villaggi, e una delle loro sedi principali era la regione di Engaddi presso il Mar Morto. Essi costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei, e in alcuni tratti (come il rispetto del sabato) si distinguevano da questi ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] devono essere ammesse, per l’educazione e per l’integrazione nello Stato, le «disquisizioni sugli dei», cioè i differenti miti, all’interno protestantesimo e di altre comunità cristiane). Il terzo è rappresentato dal dialogo interreligioso e dalla ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in tentativo di restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è stato operato da P.L. Berger e T. Luckmann, che hanno ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] nome di ‘esplosione demografica’ (soprattutto nelle aree del Terzo Mondo, mentre nei paesi industrialmente avanzati si è assistito tendenze disordinate che lo inclinano al male. Vi è infine lo stato di n. riparata, per cui l’uomo si ritrova, grazie ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] le più vivaci; indi si diresse a Gerusalemme. In un terzo viaggio (anni 52-57 o alternativamente 52-55) P. visitò come "capo" non solo della Chiesa ma del cosmo intero, che è stato ormai intestato a lui (cfr. Ef. 1, 10); da queste dichiarazioni ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] il documento è scritto in tutto o in parte da terzi o con mezzi meccanici), consegnato dal testatore come atto testamentaria ha effetto quando la cosa che ne forma oggetto sia stata erroneamente indicata o descritta, ma sia certo a quale cosa il ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...