BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] e Doglia venivano ora ristampate, con ritocchi, insieme con una terza, la Pena, e dedicate, con voluta ironia, al fratello e del Molza, ci dice a chi s'ispirasse il suo consapevole stato di "irregolare". Ad essi il B. doveva esser legato da amicizia ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] largamente gli Evangelisti e i Padri; tra gli argomenti del terzo tipo, riferisce testi di Jean Fernel, Johann Lange, tradizionale, secondo il quale la potenza del demonio non è stata distrutta, ma soltanto "limitata" dalla rivelazione: molti sono i ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] sul sistema nervoso centrale e sul cranio in generale, che erano stati sempre praticati con attenzione dal F. (si veda, ad es.: 16-31, con M. Quarti; Sulle sindromi traumatiche del terzo neurone visivo, in Riv. oto-neuro-oftalmologica, XVII [1940 ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] , probabile degenerazione delle masse neoplastiche, il terzo mostrava caratteri infiammatori che gli consentivano di della chirurgia, che mostrava ancora tante questioni aperte e che era stato oggetto di molti studi dal 1920 in avanti, in cui il D ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] I e aveva perso in combattimento l'uso di un braccio. Era stato poi nominato da Carlo II, in esilio in Francia, ambasciatore in della malattia del vecchio imperatore Shāh Giahān, Awrangzēb, il terzo figlio, e Murād Bakhsh, il quarto, mossero con il ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] cui discenderebbe il ramo dei Falcucci di S. Reparata; un terzo figlio, a nome Giovanni, fu "squittinato" nel 1411, 1410 al 1460, Fiorenza 1637, p. 3; A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino dell'anno 1387 con appendice dei documenti ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] in Firenze. Discorso diretto ai botanici radunati nel terzo congresso italiano, Parigi 1841). La proposta fu accolta museo italiano equivalente a quelli dei musei nazionali dei grandi Stati europei; ciò quasi venti anni prima dell’Unità, quando ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] trascurarono del tutto le lettere per gli affari: un terzo Bernardino appare nel 1587 a Venezia in veste di di atti della Court of Arches in Lambeth Palace a Londra); Calendar of State Papers (Domestic series 1547-1580), a cura di R. Lemon, London ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] a esercitare il ruolo di dissettore anatomico.
Allo scoppio della terza guerra di indipendenza, il L. si arruolò come ufficiale medico definitiva, lo indusse a ritenere che sarebbe stato però preferibile lasciar "cadere libero il fegato nella ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] Pesaro 1858); Appendice - Storie necroscopiche, pp. 165-212; Terzo rendiconto statistico dell'ospizio di S. Benedetto in Pesaro. Dal Il sesto volume (Roma 1878), dal titolo Statuto organico e regolamento disciplinare pel nuovo manicomio di Macerata ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...