L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] sistema di due corpi dei quali è noto il moto; un terzo corpo, detto 'pianetino', talmente leggero da non influenzare il moto corpi, nel caso privo di collisioni. Il quesito era stato suggerito da Weierstrass e rifletteva l'interesse che da tempo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] a z1 e a z2, ma anche questa proprietà è stata introdotta e accertata nel XIX secolo.
Nel ricavare la sua espressione dargli 2, 4, 8, … scudi, se il 6 appare al secondo, terzo, quarto, … lancio. Si tratta di sapere il valore aspettato E del guadagno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] tra la teoria della misura degli insiemi e l'integrazione sono state indagate da Peano e da Jordan. Le loro definizioni non una critica più precisa".
Il rifiuto del principio del terzo escluso ha infatti conseguenze devastanti per l'intero edificio ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] lato e dell'area di un quadrato, la lunghezza del lato era stata probabilmente scelta appositamente della forma 10 pertiche +1/8 di 10 pertiche due lati paralleli m e n è diviso da una terza parallela d in due sottotrapezi di aree eguali, allora (m ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] tali metodi, quello che egli attribuisce agli artigiani e che sembra essere stato in uso fin dall'Antichità, si basa sul teorema di Pitagora (si da due archi spezzati (il primo un'ogiva in terzo punto e il secondo un'ogiva ribassata), per gli altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] theorica, se avantava che già trenta anni tal secreto gli era stato mostrato da un gran mathematico, il che mi fece dubitar, di quarto grado (n=4) l’eliminazione del termine di terzo grado sarà il primo passo per giungere alla sua soluzione completa ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] , non possiamo dire niente su P; P non ha un terzo valore di verità, dato che in ogni momento può essere dimostrata successione di scelte {an} nel seguente modo: finché né ¬ P nè ¬¬ P siano state dimostrate, io scelgo an = 2-n ma se ¬ P o ¬¬ P viene ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] . Il passaggio al nadir il 18 agosto sembra effettivamente essere stato di notevole importanza per gli Inca, poiché segnava il momento d in diversi punti e immergerla nella tintura; nella terza il tessuto era parzialmente o totalmente arrotolato in ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] ) avrebbe appreso la medicina a Menfi, in Egitto; sarebbe stato poi Cadmo, figlio di un re fenicio e fratello di cui era attribuita la forma di un cilindro (di altezza pari a un terzo del diametro), ruotavano tre anelli, o 'sfere' (fig. 4): la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] contro la prima legge.
Analoga considerazione può essere fatta per la terza legge: se un corpo muta lo stato inerziale di un altro corpo con la propria azione, anche il suo stesso stato inerziale deve subire un'azione dall'altro corpo. Se questa ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...