CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] quale voleva la sottomissione temendo il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo le radici di così triste Luogo dell'Elena d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come P. Bembo voleva dare ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] corrispondente al primo giorno della creazione). Nel terzo troviamo l'omerico Antro delle ninfe, Borghese, s. I, n. 175); documenti sul C. sono presso l'Archivio di Stato di Modena (Kristeller, Iter..., I, p. 366); una lettera "astrologica" del C. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] autoprofilo in latino, dove il G., adottando la terza persona, scrive di sé dalla nascita ai 37 anni 92, 121-125, 145, 176, 191 s., 247 s., 255; Aristotelismo… e ragion di Stato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] caratteristiche del linguaggio mediocre, Dante è costretto a citare il terzo verso e non, come fa per gli altri poeti, i Milano 1992, ms. S). Qual è la direzione della ripresa? È stato C. a utilizzare i Proverbia, o l'anonimo autore si rifà al ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] manchi il latte materno e della nutrice, poi nel terzo volume delle Opere), che è uno dei primi scritti prosatori italiani del secolo XVIII: dal 1776 la Crusca, di cui era stato membro, accoglierà le sue opere tra i testi di lingua.
Morì a Firenze ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] G. risulta avere 34 anni e suo fratello Paolo 25) siano state invertite per errore le età dei due fratelli, in modo che il secondo libro (novelle di Melissa e di messer Olfo), due nel terzo (novelle di Marsilio da Carrara e di Dolcibene), cinque nel ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di Simonide.
Tanto più che l'esito della Gotiade era stato largamente positivo, e già a partire dal 1586 egli poteva 1587); nel quinto, quattro canzoni nuove.
Del 1619 è la Parte terza, in due libri: nel primo, i poemetti La conquista di Rabicano, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] mangiato carne in giorni proibiti: ne nacque un terzo processo, presto finito in nulla. Per la il card. Borghese e la Spagna secondo le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 230-54. Sui figli: ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e come poemetto autonomo fu pubblicato nel tomo terzo dei Carmina illustrium poetarum Italorum stampato a Firenze necessità di assoldare buone milizie per garantire la sicurezza dello Stato, egli ricorda un'opera da lui già dedicata alla professione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] anche se il C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una clima, del nome, delle balie e delle feste.
Inedito un terzo trattatello, Delle virtù de' prencipi, composto dal C. tra il ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...