L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] " (84). Di qui la proposta dei deputati alla provvigion del denaro, fatta propria dai savi del consiglio, di assegnare allo Stato un terzo del patrimonio delle case estinte. Il 31 marzo il decreto ottenne 108 voti a favore ma 47 contro e 70 ῾non ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] veneta (la lira veronese ebbe un valore superiore di un terzo rispetto a quella veneziana sino al Quattrocento ed oltre). soggetti a Venezia (tre dogi - Falier, Dolfin e Celsi - erano stati rettori di Treviso una o più volte). Ma ciò che più conta ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del Veneto e per la storia del suo rapporto con lo Stato nazionale. È quello che Gioacchino Brognoligo evidenziò per la storia stesso Rattazzi e con quella vera consorteria detta terzo partito(15).
Le trattative continuarono nelle settimane e ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] con lo sconto di venti libbre per cento rispetto al valore di stima", recita il cap. 26 del terzo libro dello Statuto nuovo (98) - è motivato da un chiaro intento antispeculativo e calmieratore su beni considerati essenziali. Poiché comunque il ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] non solo in esso tuttavia) comparve largamente un terzo tipo di organizzazione del lavoro, quello che faceva XVIII, Bologna 1982, p. 295. Un massimo di 30.000 pezze sarebbero state tessute a Firenze negli anni 1560-1572, contro 18.500 nel 1527 e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] quali giudici d'appello - di secondo o di terzo grado - su sentenze pronunciate sia a Venezia, che quadro più ampio i vari saggi di G. Chittolini, in Id., La formazione dello stato regionale.
116. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, reg. 3655 (I ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] così, perché - come è noto - per ottenere l'adesione di paesi collettivisti, del Terzo Mondo e industrializzati, queste dichiarazioni sono state concepite più in termini politici che istituzionali. Con il risultato che esse somigliano assai poco a ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 1990, p. 177; v. Crifò, 1994, pp. 123 ss.), ma è stata oggetto di critiche sin dal secolo scorso, a cominciare da Rudolf von Jhering ( ideology, New York 1968 (tr. it.: Le origini culturali del Terzo Reich, Milano 1968).
Pala, L., L'idea di popolo in ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Ruggero II, la seconda a quelle dei due Guglielmo, la terza relativa alle Costituzioni approvate a Melfi nel 1231, la quarta, suo figlio Enrico che aveva appena nove anni e che era stato invece destinato a essere re di Sicilia, secondo antiche intese ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] .
Gli stessi biglietti emessi dalla banca centrale mancano del terzo requisito, rispetto alla promessa che su di essi si d'Italia e dal governatore della stessa.
Il CICR. - Il CICR è stato istituito con d.p.r. n. 691 del 1947 ed è oggi costituito ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...