BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la nobiltà rimasta prosabauda e il duca si incontravano nell'interesse per un governo che fosse condizionato il meno possibile dal terzostato, e il loro interesse favoriva anche la franchezza dei loro rapporti. Di un tal clima partecipava anche il B ...
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Francesca Maoli
Il contributo esamina i profili di diritto internazionale privato concernenti l’istituto del matrimonio. In particolare, si concentra sulla disciplina contenuta nella legge 31.5.1995, [...] italiana (art. 13, co. 1, lett. b); viceversa, se il domicilio o la residenza si trovano in un terzoStato, quest’ultimo ordinamento disciplinerà gli aspetti relativi alla validità sostanziale del matrimonio, a patto che la normativa di conflitto ...
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Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] delle norme di conflitto dell’ordinamento straniero richiamato, e dunque un ulteriore passaggio verso l’ordinamento di un terzoStato oppure anche indietro all’ordinamento italiano.
Non senza approssimazione, posto che esso si fa carico anche di ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] quest'operetta è costituito però dal riflesso dei contemporanei avvenimenti francesi. Il B. osserva che in Francia nel 1515 il terzostato aveva sostenuto, contro nobiltà e clero, che il potere sovrano derivava direttamente da Dio. Oggi le parti sono ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] , le quali «resero possibile la formazione di una classe sociale attiva, industriosa, intelligente, quella che fu detta borghesia o terzo-Stato, e che fa ancora la forza delle nostre società moderne» (p. 21).
Nel 1868 Padelletti si recò a Berlino ...
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codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] da B. Brisson (che tuttavia non ebbe mai la sanzione reale), e il Code Marillac (1629) proposto dal terzostato agli Stati generali del 1614. Anche sotto Luigi XIV si ebbe un vasto progetto di compilazione delle ordinanze reali. Queste compilazioni ...
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relazioni diplomatiche
Espressione che indica il modo di essere che, in base a un accordo tra due Stati, assumono i rapporti tra di essi per il fatto che uno Stato (inviante o accreditante) istituisce [...] può essere costituito da un agente che risiede nel territorio di un terzoStato, presso il quale è contemporaneamente accreditato. Nello svolgimento delle r.d., gli Stati agiscono come soggetti di diritto internazionale. L’esistenza di regolari r.d ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] per le altre società. Quando, invece, la s. intende operare in uno Statoterzo (ossia non membro dell’UE), essa è soggetta alle leggi dello Stato in cui stabilisce la propria sede.
La s. europea. - Disciplinata con il regolamento 2157/2001/CE ...
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Società. Diritto dell’Unione Europea
Nell’ordinamento dell’Unione Europea (UE), la società costituita in uno Stato membro può operare, in regime di libertà di stabilimento o in regime di libera prestazione [...] per le altre società. Quando, invece, la società intende operare in uno Statoterzo (ossia non membro dell’UE), essa è soggetta alle leggi dello Stato in cui stabilisce la propria sede.
La società europea. - Disciplinata con il regolamento 2157/2001 ...
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WTO
Claudio Dordi
La struttura istituzionale
La WTO (World Trade Organization) è un'organizzazione internazionale, che ha sede a Ginevra, dotata di organi ai quali gli Stati membri hanno conferito precisi [...] invece, prevede il divieto di discriminare fra prodotti, servizi e cittadini di uno Statoterzo (parte della WTO) e prodotti, servizi e cittadini dello Stato nazionale. Nei servizi, diversamente da quanto accade per le merci, il trattamento nazionale ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...