ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata in contatto con i pittori Ercole de' Roberti e Lorenzo Costa e 1506 fu il Costa a sostituire Mantegna per il terzo dei cinque quadri allegorici dello Studiolo e a completare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] La quale dee constare di due termini congiunti insieme da un terzo, conforme alla natura di ogni giudizio (Introduzione allo studio della e Il sistema teologico di Vincenzo Gioberti ), gli erano state rivolte, con lo pseudonimo di T. Zarelli, da ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] cardinale protettore, ma il Savonarola, che nel terzo processo, sottoposto alla tortura, aveva indicato nel C Perugino, ora nel muro della crociera del duomo di Napoli, sia stata commissionata da lui e lo raffiguri in ginocchio davanti all'Assunta o ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Che Donatello fosse completamente occupato negli ultimi anni del terzo decennio e nei primi del quarto è dimostrato epoca in cui la statua veniva fusa. Pare quindi che ci siano stati dei motivi, di natura economica o politica, che hanno ritardato l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] . IV della seconda parte e nel cap. V della terza parte del Breve trattato). Inoltre, dato il cambio rispetto alla (in Engels 1878; trad. it. 1968, p. 245) esso era stato ripreso più o meno di peso da Duhring; Marx aggiunge erroneamente, antedatando ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ricompensava il suo teologo di corte con l'assegnazione di due terzi delle rendite della r. badia di S. Biagio in Mirabella. Forges Davanzati, G.A. Serrao vescovo di Potenza e la lotta dello Stato contro la Chiesa, a cura di B. Croce, Bari 1937, ad ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Venezia nel 1525; mentre nel 1531 apparirà a Basilea la terza edizione, seguita poi da molte altre ristampe, soprattutto lionesi.
l'A., che nel breve èchiamato chierico, era stato fatto protonotario apostolico e chiamato a Roma per essere ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] parti in esametri condotti su modelli antichi, una terza parte costituita da un'ode saffica e un sonetto 21 ag. 1464 e il 4 apr. 1460, già note in più edizioni., sono state ripubblicate: in M. Palmieri, Libro del poema chiamato "Città di vita", a cura ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] nel 1893 e da lui attribuiti al C., per l'Almagià due schizzi rispecchierebbero le idee dello Zorzi, mentre il terzo schizzo sarebbe stato ricavato dallo Zorzi sulla base di una carta originale del C. da lui posseduta. Il Revelli, infine, pur notando ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in una parola dalle paure del comunismo, dare allo Stato una forza morale spingendo i cittadini a valersi delle epistolari dell'epoca; soprattutto nei due del C. citati, mentre di un terzo vol., che non risulta poi edito, dà notizia F. Giunta, Dei ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...