CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] C. ne assunse la presidenza (che dal 1930 al '36 era stata di A. Lualdi), insieme con M. Corti. Nel dicembre del Gabrieli, Monteverdi, Cavalli, Torelli, Bassani, Steffani, ecc.) la terza; a Pergolesi la quarta.
Colpito da grave malattia a Siena nell ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma la missione del Gherardi autunno successivo, quando si riseppe pure che, alla terza citazione consecutiva per lo stesso reato, che sarebbe caduta ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nel chiostro del convento, probabilmente sul finire del terzo decennio e comunque prima del 1432.
Il suo soggetto un suo agente in missione a Napoli, il trittico risulta essere stato ricevuto e assai gradito dall'Aragona. Due tavole che si trovano ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] di retorica, dì moralismo e di agnizioni. L'aggiunta del terzo atto, pubblicato nel 1941 segna per il D. il passaggio appartiene. Per mantenerli lo ha derubato; la sua furba innocenza è stata guidata dalla sua moralità per la quale "i figli sono figli ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ebraica di Gerolamo Rabia (Ferri Piccaluga). Entrambi di datazione controversa, sono stati collocati dalla critica in un arco cronologico che va dal primo al terzo decennio del secolo.
Se la critica ottocentesca (Burckhardt, Rio, Williamson) era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] Vergnano).
Il contesto
Per tutta la sua vita Gambi è stato un insegnante la cui lezione si è avvalsa di forme nell’antico Oriente, 1976, p. 10).
La ‘vena’ fenicia
Il terzo, più lungo e più importante blocco di studi viene dalle prime ricerche in ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] (che risale al 1624 e che figura come terzo nei De sede sublunari cometarum opuscula tria in 1, 154-156 (coi versi del C. in obitum... Mazonii);[L. Rangiaschi], Bibliografia... dello Stato pontificio..., Roma 1792, pp. 55 s., 249 n. c; G. B. C. de' ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] al senso comune, il secondo al ragionamento e il terzo alla memoria. Il primato del cuore sul cervello sopravvisse crescenti a partire dagli 8 mesi di età. Con tale metodo è stato possibile insegnare loro a tradurre dal giapponese all'inglese e a far ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] speculazioni finanziarie al tema ebraico ecc.). Ma la terza e ultima parte ha una sua efficacia rovinosa, di colpe («se mi voglio e mi si voglia concedere di essere stato, negli scritti, del tutto immune dall’insigne e spaventosa inezia delle ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] del '68 meditò di affidargli la direzione del cosiddetto "terzo partito", dall'altra ritrovando la fiducia del re, al 1906, pp. 318, 332, 337, 345, 458; R. De Cesare, Roma e lo Stato dei Papa dal ritorno di Pio IX al XX sett., Roma 1907, II, pp. 69 ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...