GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] G. fu assunto quale responsabile di un terzo della costruzione della cappella dei Pescatori nella 53; II, ibid. 1884, pp. 2-6, 9-12; F. Lionti, Statuti inediti delle maestranze della città di Palermo, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] cui venne pagato 80 scudi. Il ricco panneggio del santo è stato avvicinato a quello della Fede in S. Ignazio (Santa Maria Mannino riporta la posizione, il disegno dovrebbe essere opera di un terzo artista che in tal modo forniva ai due fratelli un ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] costituisce l'essenza dell'arte di Francesco. Fra secondo e terzo decennio oscillano gli affreschi con l'Adorazione dei magi in S città, sono contenute nel volume degli Statuta civitatis Aquilae, presso l'Archivio di Stato aquilano (Cannatà, 1981, p. ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] qualora Giulio Belloni, già scelto per l'incarico, non fosse stato in grado di assolverlo. Dalla risposta di Masdoni del 29 marzo parete di facciata e intorno al primo, secondo e terzo altare di destra, che non consentono di formulare valutazioni ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] anonimo molto vicino ai modi sviluppati dal Ribera alla fine del terzo decennio del sec. XVII (cfr. in particolare Causa, 1984 Ribera, ed è probabile che proprio il D. sia stato il tramite più adatto a favorire queste contaminazioni anche attraverso ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] essere un tutt'uno con il resto dell'umanità e con l'universo: materia e spirito, vita e morte sarebbero stati superati in un "terzo cosciente unico", totalmente libero ed eterno nell'universale divenire. Sulla base di tale teoria lo J. maturò le sue ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] , non gli venne concessa la pensione di vecchiaia.
Morì in un ospizio di Civita Castellana il 25 agosto 1943, dopo essere stato investito da un’automobile nel centro di Roma.
Fonti e Bibl.: L. Lucilio, Pittori e illustratori: Andrea P., in Natura ed ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] concernenti opere in chiese, conventi, cappelle, ecc. Il terzo e il quarto volume (ibid. 1885 e 1888) contengono , ottenuta dal Municipio nel 1883 la "monumentale traslata facciata" (era stata spostata di 20 m per allargare la via) di palazzo Cuomo in ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] i rami del padre a Parigi. Qui, grazie all’interessamento dello Stato francese, le matrici vennero sistemate presso il Dépôt des machines in era stato tratto caratteristico delle paterne Antichità Romane (Focillon, 1963, 1967, p. 114). Il terzo volume ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] Maragone, p. 69). Il progetto di B. doveva essere stato studiato e definito in ogni particolare già prima di iniziare i documentaria e critica la notizia che B. avrebbe disegnato la terza cerchia muraria di Pisa, iniziata nel 1155 e finita nel ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...