CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] essere colorata e colata in forme o modellata; una terza ricetta, frammentaria, si riferisce all'ammollimento di lastre di . Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nr. 2958), è stato realizzato in ambito irlandese (Ryan, 1988).I c. sono citati - sebbene ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della metà del sec. 12°, quando si è ritenuto che fosse stata ricostruita a tre navate con cripta sotto il presbiterio rialzato (Salmi già eseguite, queste verosimilmente voltate sullo scorcio del terzo o inizio del quarto decennio. Ma i lavori ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Costanza, Mauritiusrotunde). La larga diffusione europea a partire dal terzo decennio del sec. 12° di chiese e c. e il 12°). Il modello più completo di coro ad ambulacro era stato elaborato e perfezionato in Francia a partire dalla fine del sec. 10 ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] L'utilizzazione di questa tipologia architettonica come moschea è stata studiata da King (1972; 1989), il quale ha e almohadi in opere di cronologia incerta ma sempre anteriori all'ultimo terzo del sec. 13°, come i resti di un palazzo nel convento ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] dell'influenza e del significato della pittura di Alvise Vivarini era stata nel frattempo corretta dal B. in due articoli sull'opera giovanile di Giovanni Bellini pubblicati nel terzo volume di Study and Criticism of Italian Art (1916). Il libro ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] fortificazioni di Ancona e Camerino nel settembre 1570 (Arch. di Stato di Roma, Cam. I, Conti della Depositeria Generale, b. 4, 1 [1894] restato inedito perché la rivista si arrestò alla terza serie); R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma, II,Roma ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] in dono da Venere accompagnata dalle tre Grazie. Un terzo dipinto, le cui tracce erano ancora visibili nell' il 1495, hanno ricami derivati da disegni del F.; gli sono poi stati attribuiti i disegni per i ricami di una pianeta e di due dalmatiche ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] G. risulta avere 34 anni e suo fratello Paolo 25) siano state invertite per errore le età dei due fratelli, in modo che il secondo libro (novelle di Melissa e di messer Olfo), due nel terzo (novelle di Marsilio da Carrara e di Dolcibene), cinque nel ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] . 264 nota 1). Una di queste commedie, pervenutaci frammentaria, è stata pubblicata col titolo La Fontana di Trevi (1643-44; ed. a ritrae il papa come appariva negli ultimi anni del terzo decennio. Una statua celebrativa nel palazzo dei Conservatori ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] ", sostituito da un palazzo definito 'nuovo' nel 1198; quest'ultimo sarebbe stato ampliato tra il 1207 e il 1208 con un secondo corpo di fabbrica e nel 1227 con un terzo. Un incendio divampato nel 1241 avrebbe poi portato a un generale riassetto del ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...