BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] almandini; va a questo proposito ricordato che i B. erano stati alleati degli Unni e soggetti al loro dominio prima del 443. in fila dell'Occidente merovingio. A partire dall'ultimo terzo del sec. 6° alle fibbie senza guarnizione subentrano parures ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] nel 1927 (Barili, 1849; Pirani, 1979).
In sede di scavo è stato accertato che sul basamento di un tempio dei secc. 4°-3° a.C Leonardo e la data 1189 (Schneider, 1981). Una terza epigrafe frammentata esistente nel Mus. Diocesano d'Arte Sacra menziona ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] nella Toscana centrale, la maggiore semicircolare. Nel terzo quarto del Duecento il capocroce venne precocemente mutato, gruppi scolpiti, il cui livello qualitativo e il cui stato di conservazione lo lasciano anzi additare quale migliore esempio di ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] dominio dei conti locali, il problema difensivo non sembra essere stato oggetto di grande attenzione. Al contrario, l'unione dell' programma iconografico.
Nell'abbaziale di Toussaint, eretta nel secondo terzo del sec. 13° per i canonici regolari, le ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] in modo razionale, pur senza essere generale, è stata tuttavia più frequente di quanto i testi conservati lascino e le tre campate orientali della chiesa di Montferrand furono costruiti nel terzo quarto del sec. 14°; a Riom la chiesa di Marthuret fu ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] ' e di varie crisi interne. La perdita dell'unità politica dell'Egitto segna l'avvento del Terzo Periodo Intermedio (1080-712). Nel Sud si forma uno Stato capeggiato dal gran sacerdote di Amon di Tebe, una teocrazia diretta in cui la divinità governa ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] (Domschatz und Mus. des St. PetriDomes), databile al primo terzo del sec. 12° e attribuita alla cerchia di Ruggero di ), per il fregio a calici fogliati fortemente stilizzato potrebbe essere stato realizzato in Iraq nel sec. 10° nello stile di Samarra ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] organizzò in terzieri, parte dentro e parte fuori le mura (terziere di porta S. Orso, di Bicaria e di Malo Consilio), Erberto (notizie dal 1132 al 1139). Questi capitelli sono stati di volta in volta messi in relazione con la produzione plastica ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Dal punto di vista del diritto canonico, infatti, il c. ha uno statuto particolare (Cappello, 1931; Walty, Odoardi, 1975); tra l'altro " 'aggregazione di un secondo ed eventualmente di un terzo chiostro o di spazi scoperti quadrilateri (talora anche ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] della Lituania, nel 1386 C. divenne capitale di uno dei più vasti stati d'Europa e nel sec. 15° la città, che con diecimila di altri edifici a essi legati, che diedero origine a un terzo polo, quello ecclesiastico. L'intera area del Wawel (ha 4 ca ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...