destra, sinistra e centro
Giovanni Borgognone
I punti cardinali della politica
Fu la Rivoluzione francese a introdurre la distinzione tra quelli che sono diventati i tre punti di riferimento convenzionali [...] dei sistemi politici contemporanei: destra, sinistra e centro. Nel maggio 1789, riunitisi gli Stati generali, i membri del Terzostato si divisero nell'emiciclo: i conservatori si accomodarono a destra, i radicali e i rivoluzionari a sinistra. Il ...
Leggi Tutto
codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] da B. Brisson (che tuttavia non ebbe mai la sanzione reale), e il Code Marillac (1629) proposto dal terzostato agli Stati generali del 1614. Anche sotto Luigi XIV si ebbe un vasto progetto di compilazione delle ordinanze reali. Queste compilazioni ...
Leggi Tutto
Orleans, Louis-Philippe-Joseph di Borbone duca d'
Orléans, Louis-Philippe-Joseph di Borbone duca d’
(detto Philippe-Égalité) Figlio (Saint-Cloud 1747-Parigi 1793) di Louis-Philippe (1725-1785), divenne [...] della minoranza che si oppose alla deliberazione sul voto per ordini, e il 25 giugno 1789 si unì ai deputati del terzostato. Trasformati i giardini del palazzo reale in un centro di agitazione rivoluzionaria, O. ebbe un ruolo di primo piano nella ...
Leggi Tutto
relazioni diplomatiche
Espressione che indica il modo di essere che, in base a un accordo tra due Stati, assumono i rapporti tra di essi per il fatto che uno Stato (inviante o accreditante) istituisce [...] può essere costituito da un agente che risiede nel territorio di un terzoStato, presso il quale è contemporaneamente accreditato. Nello svolgimento delle r.d., gli Stati agiscono come soggetti di diritto internazionale. L’esistenza di regolari r.d ...
Leggi Tutto
cahiers de doleances
cahiers de doléances
Nella Francia prerivoluzionaria, quaderni nei quali venivano raccolti, per ciascuno dei tre ordini (clero, nobiltà e «terzostato», ossia la borghesia), le [...] della nobiltà, tuttavia, ribadivano l’attaccamento ai propri privilegi, respingendo l’eguaglianza dei diritti; quelli del terzostato, invece, erano più radicali: reclamavano l’eguaglianza civile integrale e la soppressione di tutti i diritti feudali ...
Leggi Tutto
trialismo
Corrente politica attiva nella monarchia austro-ungarica nel periodo antecedente alla Prima guerra mondiale; secondo questo orientamento la Croazia-Slavonia-Dalmazia doveva diventare un terzo [...] Stato autonomo, alla pari con l’Austria e l’Ungheria, sotto la Corona asburgica, che si sarebbe quindi fondata su tre elementi etnici: tedeschi, magiari e slavi. Dopo l’Ausgleich (1867), che stabiliva un assetto dualistico della monarchia austro- ...
Leggi Tutto
quarto stato
Espressione introdotta durante la Rivoluzione francese da alcuni esponenti delle correnti più radicali per designare gli strati popolari subalterni, in contrapposizione alla borghesia (il [...] terzostato); con lo sviluppo del movimento operaio, la locuzione è stata adoperata, soprattutto nel sec. 19° e nei primi decenni del Novecento, per indicare il proletariato. ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] per le altre società. Quando, invece, la s. intende operare in uno Statoterzo (ossia non membro dell’UE), essa è soggetta alle leggi dello Stato in cui stabilisce la propria sede.
La s. europea. - Disciplinata con il regolamento 2157/2001/CE ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo buddhista giapponese (Tokyo 1928 - Shinjuku 2023). Scampato alla Seconda guerra mondiale, nel 1947 incontrò Josei Toda, educatore e leader dell’associazione buddhista Soka Gakkai, [...] nel 1930, di cui tra il 1960 e il 1979 è statoterzo presidente per la sezione nazionale (poi presidente onorario) e dal 1976 sugli insegnamenti di Nichiren Daishonin. Nel 2006 è stato insignito dell’onorificenza di Grande ufficiale al merito ...
Leggi Tutto
Società. Diritto dell’Unione Europea
Nell’ordinamento dell’Unione Europea (UE), la società costituita in uno Stato membro può operare, in regime di libertà di stabilimento o in regime di libera prestazione [...] per le altre società. Quando, invece, la società intende operare in uno Statoterzo (ossia non membro dell’UE), essa è soggetta alle leggi dello Stato in cui stabilisce la propria sede.
La società europea. - Disciplinata con il regolamento 2157/2001 ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...