Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] delle norme di conflitto dell’ordinamento straniero richiamato, e dunque un ulteriore passaggio verso l’ordinamento di un terzoStato oppure anche indietro all’ordinamento italiano.
Non senza approssimazione, posto che esso si fa carico anche di ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] decisa svolta in senso rivoluzionario che imprime agli eventi, segna lo spartiacque del suo giudizio politico: con questo atto il terzostato si è messo contro l'ordine costituito, i "novatori" hanno rotto un precario equilibrio e la Francia si sta ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] 'era tra gruppi in aspro contrasto, un clero e una nobiltà tenaci difensori dei propri privilegi e un terzostato che pretendeva "troppo".
Riforme come quelle della Municipalità e del sistema giudiziario avevano solo frantumato l'autorità costituita ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] in possesso dei rami.
Contrariamente a quanto attesta l'indicazione di responsabilità che riguarda l'inventore nel secondo e terzostato ("Rafa. Ur. in."), questa acquaforte non deriva da un'opera di Raffaello, bensì da un dipinto di Giulio Romano ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] di segretario ducale; nel 1530 addirittura venne poi chiesta una Camera dei conti per il solo Piemonte. Oltre ai sussidi, il terzoStato piemontese faceva a gara con il savoiardo nel sollecitare il duca ad un più effettivo governo, ad un più forte ...
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RASPONI, Gioacchino
Angelo Varni
RASPONI, Gioacchino. – Nacque a Trieste l’8 marzo 1829, primogenito del conte Giulio e della principessa Luisa, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte, sorella [...] a distinguersi nel nome di una diversa interpretazione del progresso, più sollecita verso lo sviluppo di legami da ‘terzostato’ fra i ceti produttori. I giornali nazionali, come La Gazzetta piemontese di Torino, diedero in tono scandalizzato la ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] quest'operetta è costituito però dal riflesso dei contemporanei avvenimenti francesi. Il B. osserva che in Francia nel 1515 il terzostato aveva sostenuto, contro nobiltà e clero, che il potere sovrano derivava direttamente da Dio. Oggi le parti sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’irruzione, nel 1789, del popolo come protagonista sulla scena politica è il punto di partenza [...] nobiliari per tutta l’epoca moderna.
Ma mentre sul piano politico-rappresentativo il termine “popolo” (così come quello di “terzostato” in Francia, ossia coloro che non sono né nel primo, né nel secondo) mantiene dunque un significato preciso, su ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] , le quali «resero possibile la formazione di una classe sociale attiva, industriosa, intelligente, quella che fu detta borghesia o terzo-Stato, e che fa ancora la forza delle nostre società moderne» (p. 21).
Nel 1868 Padelletti si recò a Berlino ...
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MAZZAROSA, Antonio.
Gabriele Paolini
– Sesto e ultimo figlio del nobile Giovan Battista Mansi e di Caterina Massoni, nacque a Lucca il 29 sett. 1780. All’età di vent’anni fu scelto come erede dal marchese [...] capitali, che avevano fatto emergere un «terzostato» di piccoli possidenti e negozianti (Sulla condizione italiano, CXXIV (1966), pp. 160-207; P.G. Camaiani, Dallo Stato cittadino alla città bianca. La «società cristiana» lucchese e la rivoluzione ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...