La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] perduta al fine di preservarla o di ristabilirla, all'inizio del Canone eludeva l'annoso problema dell'esistenza o meno di un terzostato intermedio definito 'neutro' da Galeno nell'Ars medica (nota in arabo come Kitāb al-ṣinā῾a al-ṣaġīra o Kitāb al ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] e sociali più recenti. La soluzione liberale, infatti, aveva rappresentato la soluzione di un problema collegato alla custodia della libertà del «terzo» Stato che, risolto, aveva ceduto il passo a un nuovo problema, collegato all’avvento del «quarto ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] come si è detto, dal confronto con i ceti privilegiati dell'ancien régime. Essa si concepisce, innanzitutto, come coscienza del Terzostato (di tutte le persone non privilegiate) in generale, e avanza per questo ceto la pretesa di essere 'la nazione ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la nobiltà rimasta prosabauda e il duca si incontravano nell'interesse per un governo che fosse condizionato il meno possibile dal terzostato, e il loro interesse favoriva anche la franchezza dei loro rapporti. Di un tal clima partecipava anche il B ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] aperta e piuttosto spregiudicata: presentazione con grande risalto delle notizie francesi, interesse vivo per l'azione politica del TerzoStato, evidente simpatia per le i ráziative dei moderati occupano con frequenza le pagine del periodico, che si ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] lo stampatore, gli amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, ad ind.; M. Verga, Per un «terzostato delle dame». Alcune considerazioni sul dibattito politico e culturale e le riforme ecclesiastiche nella Toscana del Settecento, in ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] profonda crisi delle idealità non vedeva alcuna forza sociale in grado di operare un risanamento, dato che il terzostato era stato delegittimato dal suo "feroce egoismo". Ugualmente critico si fece il giudizio del D. nei confronti del mondo delle ...
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Francesca Maoli
Il contributo esamina i profili di diritto internazionale privato concernenti l’istituto del matrimonio. In particolare, si concentra sulla disciplina contenuta nella legge 31.5.1995, [...] italiana (art. 13, co. 1, lett. b); viceversa, se il domicilio o la residenza si trovano in un terzoStato, quest’ultimo ordinamento disciplinerà gli aspetti relativi alla validità sostanziale del matrimonio, a patto che la normativa di conflitto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] dello spazio politico della feudalità, oltre che al confronto con la Chiesa, e insieme con la formazione di un Terzostato comprensivo di ceti medi mercantili, artigiani, burocratici, professionali e in genere di coloro che non fanno parte della ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] del Parlamento di Parigi, potessero essere avanzate richieste analoghe a quelle fatte dal terzostato agli Stati generali del 1614: una legge generale fondamentale dello Stato, che intaccasse quindi il potere reale. Invece, in seguito a una richiesta ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...