Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] vi sia fra l'ideale antico della filosofia che deve reggere il mondo e l'ideale positivistico (sansimoniano e poi comtiano) del governo degli scienziati (la filosofia della terza età).
Non è fuor di proposito ricordare che i vari atteggiamenti che ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] .000 scudi di spesa furono più costosi di un buon terzo i lavori, diretti da Ponzio e Maderno, di ristrutturazione del imposti limiti vincolanti concernenti la dottrina del sistema eliocentrico del mondo; però, sulla portata di tali limiti, i modi di ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] l’elettorato per il comune era comunque per circa un terzo costituito da possidenti (20,2% del totale) e di Roma, Donzelli, Roma 1993.
A.L. Cardoza, Patrizi in un mondo plebeo. La nobiltà piemontese nell’Italia liberale, Donzelli, Roma 1999.
L ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] il paganesimo, l’inizio della questione ariana. Il terzo libro è dedicato al concilio di Nicea, alla costruzione di Platone e di tutti gli altri saggi, re e generali di tutto il mondo»38. L’origine divina – e non diabolica come nel caso dei maghi – ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] le guerre napoleoniche e il cambiamento del mondo quotidiano attraverso l’industrializzazione. Anche e soprattutto Reichskirche bis zum Tode Julians, Berlin 1938; qui è citata la terza edizione del 1961, p. 144; l’espressione, pressoché identica, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è copernicane, un altro le tesi aristoteliche e un terzo funge da giudice, nettamente parziale a favore di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] l’anomalia più evidente è che l’opera inizia con il terzo libro. Significa che i primi due sono andati perduti? Difficile fine del IV secolo e all’inizio del V l’influenza del mondo siriaco su quello armeno è ancora determinante, molto più di quanto ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] , 3 (1906), pp. 65-79 e 204-217.
10 Nel terzo volume della Histoire des dogmes (relativo a La Papauté, Paris 1933), -1885.
15 Si veda, ad esempio, L. Salvatorelli, La Chiesa e il mondo, Roma 1948, p. 28, in cui l’autore ribadì il concetto che con ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] unica strada per il mantenimento della pace e della stabilità nel mondo, ma anche il solo modo di fornire un aiuto effettivo epoche: la storia non si ferma.
L'idea della terza via nasce invece dal pensiero di matrice cristiano-democratica e social ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] luglio 1574 e relegato a un ruolo marginale, mentre un terzo nipote, Cristoforo, fu nominato governatore di Ancona nell'ottobre furono gli unici contatti allacciati da G. XIII con il mondo ortodosso. Un'occasione inattesa si presentò nel 1581, quando ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...