Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] volta che la reconquista cristiana era stata attuata. In terzo luogo, tutto ciò non aveva impedito che nell’isola forze del bene e del male che in tale ordine regolano la vita del mondo e degli uomini. Il santo può fare, se vuole, miracoli. La ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] potere, spiegando la fine dell’impero, e l’imminente fine del mondo, come punizione per i peccati e le divisioni interne al mondo cristiano. Infine, una terza posizione è quella legittimista, che presenta Mehmed come naturale erede dell’autorità ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fra il 1886 e il 1895. Particolarmente delicato era il terzo, su Alessandro VI. Il volume conservò la sua obiettività. , a Trento: "La conclusione, [...] vista nella storia e nel mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la Nazione ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] furono dati alle stampe a Breslau il secondo e il terzo volume dell’opera. In seguito, nel 1858, Mommsen venne , Napoli 1954, p. 44.
82 Cfr. S. Mazzarino, La fine del mondo antico. Le cause della caduta dell’impero romano, Milano 1959, pp. 125-140 ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] (un secondo soggiorno di circa quattro mesi)19. Il terzo soggiorno in Italia fu in realtà un breve trasferimento con La Campania è autosufficiente ed è la cantina di Roma, che regna sul mondo. E dopo quella, l’Italia, che anche solo nel suo nome ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] fortemente diffuso tra le élites dell’Impero sin dalla fine del terzo secolo84. Marcone nota come, in questo modello, anche l ora in Id. Settimo contributo alla storia degli studi classici e del mondo antico, Roma 1984, p. 518.
30 È degno di nota come ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] una strada tra le infide acque dell'Atlantico verso il nuovo mondo. Nonostante l'ovvia reazione di sorpresa, la donna non John Foster, furono tra quelle utilizzate da Isaac Newton nel terzo libro dei suoi Principia (1687) per determinare l'orbita ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ha nuove dinamiche e nuove regole, e che con il mondo civile intrattiene rapporti più o meno stretti, ma certamente secondari nei canoni una soluzione. Al momento dell’elezione, un terzo o metà dei vescovi meliziani ha già rotto la riconciliazione ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] nel 25218, nel 25319 e nel 254. Tra questi il terzo è il più importante per il peso che le decisioni adottate avranno il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata, 18-20 dicembre 1990), a cura di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] intera, insieme ai possedimenti in tutte le tre parti del mondo, che viene concessa a papa Silvestro e ai suoi successori, homini dotti ridersi ch’io la confermi.
Quando il terzo volume dei suoi Annales Ecclesiastici rivolti contro i protestanti ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...