ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] y todos que son comprehendidos en su linage".In questo terzo soggiorno napoletano l'A. poté esercitare con fama la medicina anelano di ritornare, come a fine ultimo. Quello che lega Dio al mondo è un rapporto d'amore: creando, Dio si dona, e ama se ...
Leggi Tutto
Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] proprietà a Pratica di Mare e nel Grossetano.
Altri documenti di M. testimoniano il suo interesse anche verso il mondo vescovile. A Pietro IV arcivescovo di Ravenna vennero concessi privilegi e fu riconfermata la dipendenza della diocesi di Cervia ...
Leggi Tutto
PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] ritorno da un pellegrinaggio a Roma, cercò di convincere Pietro I Orseolo a rinunciare alla carica e a ritirarsi dal mondo, facendo leva sui suoi sentimenti religiosi.
In quella circostanza il tentativo fallì, ma nell’estate del 978 Guarino tornò a ...
Leggi Tutto
stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] varie culture preclassiche (Mesopotamia, Egitto, Israele), come nel mondo greco e in quello romano. Essa non fu sradicata idee relative al diavolo e alle streghe, e quasi un terzo delle vittime di processi furono bruciate in paesi protestanti. L’ ...
Leggi Tutto
Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] discesa verso le tenebre: di qui l’origine del vario mondo materiale, in cui vengono a trovarsi mescolate particelle di luce primi si sono limitati a parlare di dottrine orientali, il terzo, invece, ha ricondotto la soteriologia gnostica a un mito ...
Leggi Tutto
francescano, órdine Regola e forma di vita religiosa promossa da s. Francesco. Si suddivide in tre diversi ordini: il primo formato dai frati minori, il secondo dalle clarisse e il terzo da laici, detti [...] , quella fra conventuali e cappuccini), ma unito dall'ideale e dalla spiritualità del fondatore, improntati a umiltà, semplicità, povertà e servizio. L'o.f. è diffuso in tutto il mondo e si dedica soprattutto all'apostolato e alle missioni. ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] tra le più vivaci; indi si diresse a Gerusalemme. In un terzo viaggio (anni 52-57 o alternativamente 52-55) P. visitò le e approvato nel 1950. Si propone di portare nel mondo la testimonianza cristiana con un apostolato capillare e intenso.
Società ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] religiosi, maschile (primo ordine) o femminile (secondo ordine), seguono una terza regola redatta nello spirito del relativo primo ordine e approvata dalla Santa Sede, vivendo sia nel mondo (t. secolari) sia in comunità (t. regolari). Tra questi ...
Leggi Tutto
(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] furono interpretate come profetesse dell’avvento di Cristo nel mondo pagano. Le rappresentazioni di singole S., fin dal Medioevo più ampia, di 9 volumi, distruggendone un terzo al primo rifiuto e un terzo al secondo rifiuto del re di acquistarli. I ...
Leggi Tutto
Veda Complesso di testi sacri da cui prende nome la più antica religione delle popolazioni arie dell’India (vedismo), da cui successivamente si svilupperà l’induismo. I V. sono compresi in 4 raccolte (saṃhitā), [...] il secondo, i due Aśvin (con un nome più antico Nāsatya) per il terzo. Mitra e Varuṇa sono custodi del regolare ritmo del cosmo, lo ṛtá, che e sul mondo esigendo una riparazione (anch’essa strettamente rituale). L’ordine del mondo è difeso al ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...