BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] conservatore dell'obbedienza nel primo trimestre del 1548 e nel terzo del 1551. Per intercessione del cardinale Tiberio Crispo, ss.; T. Garzoni, Piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1665, p. 683; G. M. Crescimbeni, Istoria ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e ammirazione entusiastica per la letteratura e la civiltà del mondo romano.
Discepolo di B. Campesani - che trascorse tutta la della Toscana, della Lombardia e del Veneto. Col terzo libro il F. dichiara finalmente di occuparsi degli avvenimenti ...
Leggi Tutto
BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] dominano, le pagine di questi Colloqui: la ripugnanza del mondo, nel senso evangelico del termine, con l'orrore di Il 29 settembre il B. riprese a scrivere i Colloqui incominciando il terzo quaderno, e li continuò fino al 16 ottobre; il 19 ritornò in ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] intero li raccolse poi nel XXX dei suoi Quaderni (Inchiesta sulla terza pagina, Torino 1953, con prefaz. di C. E. Gadda settentrionale, Milano 1929, L. Magalotti, Scritti di corte e di mondo, Roma 1945, Id., Saggi di naturali esperienze, ibid. 1947; ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] pubblicando nel 1786 altri due volumi e includendo inoltre nel terzo una controreplica del Manfredini.
Al di là del carattere dove al pungente sarcasmo contro il gusto della "gente di mondo" (che sembra derivato dal Teatro alla moda di B. ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] di Petrocchi fu Torquato Tasso, fin dall’edizione critica del Mondo creato (Firenze 1951), fondata sul ms. 42 della superiorità dei testi seniori» (ibid., p. 112).
In un terzo importante contributo, Radiografia del Landiano (in Studi danteschi, XXXV ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] volte ristampato), con Angiolo Di Costanzo (cui dedicò più tardi un capitolo autobiografico in terza rima) e con altre autorevoli personalità del mondo culturale partenopeo. Si portò successivamente a Roma. dove, avendo vestito l'abito ecclesiastico ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] dei più importanti poeti e prosatori del mondo, continuando in questo l'esperienza delle I, Vittorini autore [dialogo tra C. Bo, R. Crovi, il F., F. Fortini], in Terzo programma (1966), 3, pp. 143-152; C. Pillon, Icomunisti nella storia d'Italia, Roma ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] Giamboni, aggiuntevi La scala dei claustrali. Testi inediti, tranne il terzo trattato, a cura di F. Tassi, Firenze 1836. Una lo convince però che il lamentarsi per la perdita delle cose del mondo è vano e ingiusto e che meglio per lui sarebbe l' ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di tristi presagi come nella scena seconda dell'atto terzo, dove le donne leggono alla mesta Alouisia, moglie seines Dramas La Marienne ovvero Il maggior mostro del mondo, in Münchener Beiträge zur romanischen und englishen Philologie, 1909 ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...