Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] la materia del suo lavoro. Questa considerazione ci conduce alla terza categoria, quella della ragione stessa, la quale è in a una meta, a un fine ultimo. Il fine della storia del mondo, infatti, è che lo spirito universale giunga al sapere di ciò che ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , la più terribile peste della Società, che possa regnare al mondo, ma non combiniamo nel metodo, e nello spirito della cura, entrò il delegato apostolico, monsignor Giuseppe Milesi. Nella terza restaurazione, posteriore al ’48, la sua figura non ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] negli umanisti, come, con tutt’altri intenti, nel «terzo umanesimo» di W. Jaeger); talora perfino quale veicolo di tradizionalmente al classico).
In questa prospettiva, il riferimento al mondo classico può essere utilizzato al di là di ogni logica ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] 'utopia del ritorno dell'età dell'oro, immagine salvifica di un mondo nuovo in cui si è fondato "il tempio di Sofia" (p la Gigantomachia (Napoli 1789). Nello stesso anno fece un terzo viaggio a Marsiglia, dove seguì la convocazione degli Stati ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] anche nei mesi successivi, quando tutto un mondo, che era anche il suo mondo, gli rovina davanti agli occhi con una regime feudale" sono state le cause più evidenti del malcontento generale del terzo stato. Per il C. non vi è dubbio che assurdo è ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] peristasi di colonne (Minturno; Satricum, secondo e terzo tempio).
I frammenti di decorazione architettonica attribuibili del Lazio primitivo (Catalogo della mostra), Roma 1976.
Lazio arcaico e mondo greco, in PP, 32 (1977).
Archeologia Laziale, 1 ss. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] '85: "L'amico Favi è la persona più cara che io abbia al mondo, dopo la moglie mia e mio fratello. Voi lo avete trovato amabile per ogni nobiltà tenaci difensori dei propri privilegi e un terzo stato che pretendeva "troppo".
Riforme come quelle della ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] 1916. Nell'ottobre dello stesso anno prese parte al terzo convegno repubblicano meridionale svoltosi a Napoli.
Egli - a Torino tra il 1892 e il1894, in Anarchici e anarchia nel mondo contemporaneo, Torino 1971, pp. 217-241; D. Perli, I congressi ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] essa, come è stato detto, "il quadro di un mondo profondamente rigenerato o in via di rigenerarsi" (Cerruti). Anche cura di V. Fiorini, Roma 1897, pp. 30, 44, 61; Gliatti del terzo Congresso cispadano di Modena (21 genn. - 1° marzo 1797), a cura di C ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] ancor meno poté opporre quando dal 1519 il re, sposando in terze nozze Eleonora d'Austria sorella di Carlo V, s'imparentò con la necessità di lottare e di salvare il salvabile del vecchio mondo nel quale essi tutti, ma in primo luogo i preminenti dei ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...