GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] del numero dei Salmi della sapienza divina per cui tutto passa. Il terzo in cui si tratta del ritmo del canto dei Salmi e dell'istruzione l'aver rifiutato la visione agostiniana di un mondo avviato alla consunzione, introducendo l'età dello Spirito ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ma anche più sciatte formalmente, contenute nel terzo libro: il poemetto intitolato "Masinissa Sophonisbae", letteratura italiana, CX(1937), pp. 113-119; G. Boffito, Sistemi del mondo della Rinascita, in La bibliofilia, XLI(1943), pp. 41-60; Q. ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dunque, il longobardo e benedettino E. narra il collasso del proprio mondo, la sua "storia di lutti", come mirabilmente la definisce Giorgio , dall'Historia Langobardorum di Paolo e, al terzo stadio, dal Chronicon. L'Anonimo si appoggia fiducioso ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] vasto scenario dei rapporti con le altre istituzioni del mondo occidentale e anche con l'Impero di Bisanzio.
Il chiese, secondo solo a Leone III e, per quantità di tessuti donati, terzo dopo Leone III e Adriano I.
La chiesa dei Ss. Quattro Coronati, ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] imperiali", guidati da Giulio de' Medici, che costituivano un terzo dei voti, si contrapponevano quelli filofrancesi e veneziani, tra verso gli artisti e letterati e in genere verso quel mondo di cultura e di gusto così in auge sotto il predecessore ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] assicurandogli la protezione di Stanislao.
Da allora iniziò un periodo mondano che lo staccò progressivamente dall'Ordine. Nel 1763 il C tous et qui maintienne l'intérêt de chacun". Il Terzo Stato deve partecipare alla sua elaborazione in virtù del ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] , della congregazione per l'Educazione cattolica.
Crescevano intanto le sue responsabilità nel mondo universitario: membro della prima sezione e presidente della terza sezione del Consiglio superiore della pubblica istruzione, nel 1963 il L. venne ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] comunità erano aperte ai laici. Tutti erano ancora inseriti nel Terz’ordine francescano: solo il 1° maggio 1947 l’arcivescovo di del 1985, svoltosi a Roma, fondò il Movimento giovani per un mondo unito, di cui i Gen e le Gen dovevano essere i ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] con tutta probabilità a Leida. Così slarga, curioso del mondo, la mente senza per questo attenuare la religiosità che, - il pesante prelievo sulla rendita preteso dalla Curia: circa un terzo. E G., che il padre su questo avrebbe voluto più ostinato ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] per il F., che maturò allora una profonda conoscenza del mondo francofono e un grande amore per la Francia (di cui sebbene ormai impegnato in Belgio, dovrà affrontare una terza missione in Svizzera articolata in quattro conferenze e conclusasi ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...