FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] del proprietario (Ringbom, 1965, pp. 30-32).Il terzo criterio di definizione della f. devozionale, quello della funzione, bizantina, e le sue derivazioni occidentali, si designavano nel mondo latino con nomi che rendevano in modo molto preciso il ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] religiosa, prestando attenzione anche a un terzo fenomeno, una corrente non organizzata di religiosità setta.
Le sette conversioniste si differenziano nettamente dalle altre. Se il mondo è malvagio, l'uomo deve cambiare la propria visione di esso; ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] riferiscono a una sola Ragione prima, quella che ha dato ordine a questo mondo, e a una sola Provvidenza che lo dirige, e a forze subalterne che cultura pagana e cristiana dei secoli secondo e terzo, fino a Costantino12.
Il monoteismo solare
La ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] (solo per il primo ciclo), di affiliazione (primo e secondo ciclo) e di accorpamento (fino al terzo ciclo), con cui gli istituti nel mondo possono essere ‘consorziati’ alle università romane, in modo da condividere la facoltà di conferire titoli ma ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] una formazione seminaristica sorda ai fermenti e alle contrapposizioni del mondo esterno, mostra tutti i suoi limiti e le sue crepe programmi civili circa la nuova scuola media66. Al punto terzo, infine, le Norme indicavano l’obbligo di fornirsi della ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] .000 scudi di spesa furono più costosi di un buon terzo i lavori, diretti da Ponzio e Maderno, di ristrutturazione del imposti limiti vincolanti concernenti la dottrina del sistema eliocentrico del mondo; però, sulla portata di tali limiti, i modi di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] il paganesimo, l’inizio della questione ariana. Il terzo libro è dedicato al concilio di Nicea, alla costruzione di Platone e di tutti gli altri saggi, re e generali di tutto il mondo»38. L’origine divina – e non diabolica come nel caso dei maghi – ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] l’anomalia più evidente è che l’opera inizia con il terzo libro. Significa che i primi due sono andati perduti? Difficile fine del IV secolo e all’inizio del V l’influenza del mondo siriaco su quello armeno è ancora determinante, molto più di quanto ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] . Sani, Da De Gasperi a Fanfani. La “Civiltà Cattolica” e il mondo cattolico italiano nel secondo dopoguerra (1945-1962), Brescia 1986, p. 166. ., pp. 216, 223, 228-229; in vista della terza sessione del concilio e date le condizioni di salute di Siri ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] che Dio vuole che la chiesa valdese si diffonda nel mondo»7.
La novità consisteva esattamente nel carattere ‘comunitario’ di quegli anni – nel passaggio alla seconda o alla terza generazione finirono per perdere alcuni tratti dell’identità dei ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...