LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] 3; Dove va la musica?, ibid., 1° ott. 1959, p. 3; Il Terzo programma. Lettera aperta al dott. C. Lupo, ibid., 13 sett. 1961, p 1952), 17-18 p. 4; L. Gambara, Il maestro L. L., in Parma nel mondo, II (1963), 7, pp. 19-21; S. Ubaldi, L. L. uomo e ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] e il successo riportato le schiuse le porte dei maggiori teatri del mondo. Passò infatti subito dopo al teatro S. Carlo di Lisbona, ove e 1912 e tornò quindi a Parigi, ove sposò in terze nozze il tenore francese Luciano Pietro Muratore, con cui creò ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] , il Cristoforo Colombo (1892). L'opera constava originariamente di quattro atti e un epilogo. Il terzo e quarto atto, ambientati nel Nuovo Mondo, vennero, in una seconda redazione (1894), fusi insieme e, successivamente, eliminati e sostituiti da un ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] italiani che godevano in quegli anni di grande prestigio presso il mondo musicale londinese, assunse, alla morte di M.C. Festing, Bibl. del conservatorio G. Verdi di Milano, e un terzo oggi presso la British Library di Londra), che sarebbero da ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Fiorentini, venne data un'altra opera dell'A., Fra i due litiganti il terzo gode, su libretto di G. B. Lorenzi. Tra il 1767 e il che non ha moglie, 1774; La critica teatrale, 1775; Il Mondo della luna, 1775; La Dama immagiria, 1777; Armida, 1777; ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] di Monteverdi.
Nel 1641 il F. pubblicò a Venezia il terzo libro delle Musiche e poesie varie, dedicate all'imperatore Ferdinando III : l'ambientazione mitologica (nell'Andromeda), i riferimential mondo cavalleresco e il gusto per l'intrigo (nella ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] Risurrezione, di cui egli scrisse i primi due atti a Parigi, il terzo a Berlino, il quarto a Mosca e a Napoli. Musicando il soggetto inizi della sua carriera, su La Stampa di Torino, sul Mondo artistico di Milano, sul Corriere di Napoli e su altri ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] la fama che attorno al 1740 già circondava il D. nel mondo musicale europeo (vedi i giudizi elogiativi del De Brosses, del Lalande a favore di una anticipazione della sua attività compositiva alla terza decade del Settecento. La prima opera di cui si ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Albini (omonima di una cantante), morta nel 1849; il terzo con Marianna Scoti nobildonna di Pescia, città dove si stabilì Vesuvi, Ballabili ed altri spettacoli, che l’insieme attira il gran mondo al teatro» (l’allusione è all’Ultimo giorno di Pompei: ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] ) fu costretta da una sera all'altra ad "improvvisare" il terzo atto quasi di sana pianta, come notò anche buona parte della critica dopo Roma, porterà il ruolo del protagonista in tutto il mondo facendone un "suo" personaggio per i pochi anni in cui ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...