DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] fantasioso e stravagante, naturalmente attirato dal mondo favoloso e leggendario delle tradizioni popolari la "Mbriana", è la fata benefica delle famiglie".
Nel terzo volume il D. prosegue spedito nelle sue fantasiose interpretazioni, spiegando ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] e Venezia (tra coloro che vi avevano contribuito era stato G. Ruscelli). Argomento dell'opera è la fine del mondo; centrale il terzo capitolo, in cui si sofferma sul perché l'Universo sarà distrutto dal fuoco, mentre nei due ultimi capitoli tratta ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] al Giovio, il Cotta afferma che fu pubblicato a Venezia nel 1522; il terzo fu stampato a Roma dal Mazzocchi (ma s.n.t.) col titolo la volontà del C. di documentarsi sulla prima crociata e sul mondo arabo: il 15 mov. 1516 egli prese in prestito, dando ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] poesie nel 1956) lo colpì per il «suo ideale di un mondo “assolutamente classico ed assolutamente cattolico”» (Fedele alle amicizie, cit., Giacomo Noventa e Antonio Barolini nei volumi terzo e quinto della Letteratura italiana. I contemporanei ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] dal Casamassima. In un bellissimo passo dell'introduzione al terzo libro il F. offre una suggestiva rappresentazione della nel testo del F. tracce di un aristocratico rimpianto del mondo feudale e dei valori legati all'onore e all'arte militare ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] , vi apparteneva il nonno Filippo, frate della penitenza o del terz'ordine di S. Bernardo. A Bologna Uguccione abitò nel quartiere i fini del poema il "rimuovere le persone che sono al mondo dal vivere misero e in peccato e produrli al virtuoso e ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] a T. Ceva, da G. B. Borella a G. G. Semenzi, il quale gli dedicò i sonetti della sua "sesta giornata" del Mondo Creato, dai prefetti della Biblioteca Ambrosiana G. A. Sassi e P. P. Bosca al Muratori, il quale ricorda come "egli a dismisura ottenne ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] fede nella compattezza e nella concordia dell'intero mondo cristiano, dall'osservanza della religione romana e il primo diviso in sette capitoli, il secondo in dieci, il terzo in undici) un viaggio ultraterreno onde offrire ai peccatori il richiamo ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] sulla natura dell'oro e sul modo di lavorarlo.
Il terzo capitolo, "de' metalli intermedi", descrive la natura di questi del sacrificio di Cristo nel rimettere i peccati del mondo.
Nell'Epistola responsiva ad Epistolium fratris Bernardini Ochini de ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] stata la Biblioteca filosofica. Dopo essere entrato in contatto con questa scuola il M. scrisse il libro L'unità del mondo nel sistema del pensiero (Palermo 1913), il cui titolo venne suggerito dallo stesso Gentile. Sempre nel 1913 tenne, inoltre, la ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...