Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] . La coltura della canna da zucchero occupa oltre un terzo del terreno arativo; quella del tabacco è diffusa nella parte è nata la musica afro-cubana, diffusa nelle sale da ballo di tutto il mondo, con danze come la rumba, il conga, la salsa e il son. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] il Confessore e, nel 9° sec., Giorgio Monaco o Amartolo.
Il terzo periodo (850-sec. 11°) coincide nel suo inizio con un certa 4° e 5° nell’Oriente asiatico si propagò in tutto il mondo mediterraneo: a Salonicco (basiliche di S. Demetrio e della Santa ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] della scrittrice J. Žymantienė, 1845-1921), che rappresentò il mondo rurale con forte realismo; G. Petkevičaitė (detta Bitė «l ; un’altra corrente letteraria fu Trečias frontas («Il terzo fronte»), di tendenza comunista, di cui il principale ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] (9,6 milioni di capi compresi i bufali). Ne consegue che la N. è uno dei principali produttori di lana (il terzo del mondo), di burro (il sesto), di formaggi e di carne: merci, tutte, anche largamente esportate. Inoltre notevole è la produzione e l ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] animazione dei cieli; l'etere quinto elemento, ecc.). Nel terzo periodo, infine, a cui risale la redazione di quasi Teofrasto, una statua era a Olimpia, molto diffuse erano nel mondo romano le erme che lo effigiavano. Abbiamo varie copie di un ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] per circa il 70% nei centri urbani. Rīga concentra un terzo degli abitanti della L. ed è il centro politico ed economico («I Lettoni», 1796) che fece conoscere il popolo lettone nel mondo; A. Bielenstein (19° sec.) fu autore di una monumentale ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] teorici neoclassici, attivi a Roma dalla fine del terzo decennio del sec. 17°.
I segni caratterizzanti dello maniera letteraria, ma per conferire vaghezza d’inedite invenzioni al suo mondo irreale di incantesimi.
Il b. letterario ha avuto in passato ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] modi: sul fondo e in sospensione (trasporto torbido); un terzo tipo di trasporto è quello in soluzione, che riguarda gli tutte le realtà acquee, è proprio solo del f., nel mondo antico, l’esser considerato progenitore di intere popolazioni. Si ha ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] , quello di trasferire nei romanzi l'attenta osservazione del mondo circostante, ponendo l'accento sui desideri degli uomini e nella composizione del ciclo V. non andò oltre il primo capitolo del terzo romanzo, che fu pubbl. post. da F. De Roberto, ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] Pavia nel collegio Ghislieri per proseguire gli studî legali; ma nel terzo anno fu cacciato dal collegio per una satira contro le ragazze pavesi sul palcoscenico una commedia veneziana. E in quel mondo pittoresco dei gondolieri, delle lavandaie, dei " ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...