Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] di Campanella. Leonardo rimanda esplicitamente all'apertura del terzo libro degli Inni naturali del Marullo; ma chi veramente ... collabuntur ... litteris mandare. La sete di conoscere il mondo, il bisogno di vincere spazio e tempo, di riconquistare ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] in lettere sacre o profane si scoprono...; Nel terzo,nelfigurar degli emblemi,di molte cose naturali per l stabilisce la memoria ed in quel luogo dove giunge la lettera riduce il mondo" lib. I, cap. I).
Nel 1592 il C. abbandonò improvvisamente Napoli ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] svariati interessi antiquari che prendevano in considerazione gli istituti, la società e la vita in genere del mondo romano.
Appartengono al terzo periodo dell’insegnamento (1484-98) il corso su Floro, che può considerarsi uno dei primi manuali di ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] la morte e avrà i tuoi occhi. Il 24 giugno vi fu il trionfo mondano di Cesare, che si recò a Roma a ricevere il premio Strega per La di piazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. In serata fece alcune telefonate, tra l’altro a ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] , Vincenzo, e ami e canti (che sarebbe poi stato ammesso nella terza parte della Lira) e dall'altra i "venti palmi di velluto insieme di fine Cinquecento, dalla Sepmaine di G. Du Bartas al Mondo creato di T. Tasso. Come ha notato Pozzi (1996, ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] volgare e il latino, tra il latino umanistico e la realtà del mondo contemporaneo, e tra i motivi popolari e quelli illustri e colti. Il vagheggia nel De iciarchia il buon tiranno, e nel terzo libro Della famiglia diffida, con borghese buon senso, di ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] (§ 5), D. scrive Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete. Inoltre D. rivela il significato della donna breve momento di stasi rappresentato dal sonetto Parole mie che per lo mondo siete (Rime LXXXIV; ove affermava l'intendimento di non comporre altre ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] e decapitato l'11 maggio dell'anno successivo. La terza redazione coincise con la stampa dell'opera, uscita a invece da uno stesso intento erudito e dall'insistente attenzione al mondo classico e medievale, e rivelano i principali pregi e difetti ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] oppure "l'oggetto visibile", come ritiene Béla Balász, bensì il mondo visibile "restituito non come tale ma nelle sue correlazioni di senso". questo ci porta al cinema del primo Ejzenštejn); il terzo, di certo il più legato agli interessi di ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] ma non il loro atteggiamento orgoglioso e antagonista verso i maschi. La terza raccolta saggistica, Vita immaginaria, esce da Mondadori (ibid. 1974).
Nel settimanale romano Il Mondo firma per circa un anno, a partire dalla primavera 1975, la critica ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...