Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] e afferma la fede su tutta l’ecumene, illumina il mondo e instaura la legge di Dio. Costantino ha distrutto i Le medesime opere sono compiute oggi da Vladimir e Ol’ga52.
Nel terzo passaggio dell’opera, Vladimir è paragonato al profeta Davide, al re ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò che è contrario al manifesto volere di Dio: Selvaggia. Dante, invece, nel quarto del Convivio e nel terzo della Monarchia è rimasto «legista merus»; e se dal Vangelo ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] , la novella di Belfagor, e i Capitoli in terza rima, il poemetto allegorico-autobiografico e moralistico, pure in cui è vano ribellarsi, che non si può esorcizzare e cacciare dal mondo con l'acqua benedetta. È questo il concetto che circola in tutta ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] di Dodona, del Monte Lykaios. Ma in realtà è l'intero mondo ellenico che ci appare pervaso e in certo modo dominato, in aspetti stesso modo, nonostante che sia ancorato solidamente nel terzo venticinquennio del V sec., e che una notevolissima replica ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Verona, partì alla volta di Este con la moglie in attesa del terzo figlio e i due piccoli, ma venne fermato prima di entrare del suo programma pedagogico era l'aumento della conoscenza del mondo greco nel quadro della cultura umanistica. A ciò univa, ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] siciliane, alla persona dell'imperatore: "Lo 'mperadore con pace / tuto lo mondo mantene / ed a meve guerra face / che m'à tolta la mia testi anonimi di V, che ammontano a quasi un terzo dell'intero corpus e che in larga misura occorrerà affiancare ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] cui, ricorda Baldelli, 1988, p. 95, provengono i due terzi dei testi dalle Origini fino ai principi del Duecento) a quella della è in grado di bloccare un suo deciso orientamento verso il mondo romanzo 'esterno'" (Benincà, 1995, p. 46).
Di primaria ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] tocco che nasce dalla conoscenza dell'animo muliebre, incisa, la terza, con uno scaltro bulino che ne ha fatto una vera e severo che allargherà la sua visione agli aspetti tragici di quel mondo; ma il richiamo è suggestivo e prova che a più di ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] U. Eco (Il pendolo di Foucault, 1989), J. Gaarder (Il mondo di Sofia, 1995, premiato a sorpresa, quando tutti si attendevano il vendutissimo sua attività, un altro a uno scrittore italiano, un terzo a un'opera prima. Una sezione è dedicata al teatro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] elemento di connessione fra i due già detti, un terzo modello: quello delle vidas dei trovatori e delle razos , e di B. NARDI, Dalla prima alla seconda «Vita Nuova», in Nel mondo di Dante, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1944, pp. 1-20, ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...