Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] sia di sicurezza sia di opportunità tra le regioni ricche e quelle povere del mondo". (IUCN/UNEP/WWF, Caring for the Earth, a strategy for sustainable i principi su cui fondare i rapporti internazionali del terzo millennio, e una serie di azioni e di ...
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LIBERIA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, II, p. 195; III, I, p. 989; IV, II, p. 332)
La popolazione, che al censimento 1974 aveva registrato 1.503.368 ab., ha continuato [...] navale liberiano a cui fa capo la prima marina mercantile del mondo per i vantaggi offerti da quella bandiera di comodo (2466 navi solo del 3,3% della superficie per gli arativi; un terzo del territorio è rivestito da foreste e i tre quinti sono ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] . Ci saranno più di 20 megacittà, con popolazione superiore a 10 milioni di persone, e 17 di queste saranno nel TerzoMondo.
Le città più grandi saranno concentrate in America Latina e in Asia. Il processo di urbanizzazione rappresenta un fattore ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] l'incontrollata crescita demografica, la crescente sproporzione tra necessità e possibilità, la pauperizzazione delle popolazioni del TerzoMondo, la progressiva erosione delle risorse territoriali, sia come fonti di energia, sia come sostegno delle ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] aree di immigrazione e non sembrano seguire una precisa politica migratoria, la maggior parte delle aree di emigrazione del TerzoMondo ha incentrato la propria politica sullo sforzo di utilizzare al meglio le rimesse degli emigranti, in qualche caso ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...]
La questione del rapporto tra crescita economica e ambiente non poteva non legarsi al problema dello sviluppo dei paesi del TerzoMondo, dando così luogo a ciò che è poi divenuto noto come sviluppo sostenibile. All'inizio degli anni Ottanta è stato ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] avere stabilito un chiaro legame tra la protezione dell'ambiente e la necessità di alleviare la povertà dei paesi del TerzoMondo, incrementando il flusso di aiuti finanziari da parte dei paesi più ricchi. Mentre i paesi ricchi dispongono infatti di ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] stabilizzato a circa 34 milioni di consumatori, mostra maturazione nei paesi industriali e una lenta ma continua crescita nel Terzomondo. La produzione globale si aggira sulle 500 tonnellate l’anno, apparentemente stabile da un decennio, con un giro ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Sud, dove il declino del colonialismo aprì una fase di instabilità e un vuoto di potere. Il ‘Terzomondo’ è terzo rispetto al mondo liberaldemocratico e al mondo socialista ed è attirato dall’uno o dall’altro a seconda delle scelte della leadership o ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] , si sfumano invece guardando in un’ottica più ampia e planetaria e quindi all’asse Nord-Sud.
Le guerre ‘degli altri’
Il Terzomondo non era stato in pace, durante la Guerra fredda. E la presenza ancora oggi di molte aree di crisi e di conflitti ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...