Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] penitenziaria che ha interrotto i legami tra i capi e il mondo esterno, rendendo più complicati anche i rapporti con le loro di frode molto più sofisticati. Risulta, infatti, che un terzo di tutte le frodi commesse ai danni dell'Unione Europea ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] La storia dell'Europa occidentale può fungere da modello.Il mondo indoeuropeo possiede una moltitudine di miti relativi all'acqua che non il 1950 e il 1960 è stata colmata per un terzo dalle alluvioni, che hanno ridotto nella stessa misura la ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] appieno gli obiettivi iniziali iracheni, riconosceva la superiorità di Baghdad. La guerra ha dimostrato che due paesi del TerzoMondo potevano fare uso di missili balistici e di armi chimiche, impiegate, queste, in molte circostanze da ambo le ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] dell'Europa e rivelato la sua assoluta dipendenza dai paesi del Medio Oriente, suoi fornitori di petrolio. Certi paesi del TerzoMondo, la cui economia è dominata da una monocultura, sono alla mercé dei paesi che ne acquistano i prodotti: se questi ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] instaurato un regime di terrore e aveva provocato le guerre napoleoniche. Oggi di fronte alla sollevazione dei paesi del TerzoMondo ci battiamo il petto in segno di contrizione: eppure, possiamo immaginare una storia diversa da quella che ha avuto ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] è sufficiente a spiegare perché, una volta compiuto il processo di decolonizzazione, la maggior parte delle società del TerzoMondo abbia cercato consapevolmente di ritrovare, e se necessario di costruirsi, una propria identità. Se si tenta, a questo ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] alla situazione economica generale. Per il momento solo il 5% delle quote assicurative mondiali riguarda i paesi del cosiddetto TerzoMondo (v. UNCTAD, 1981, p. 4); il che rispecchia il modesto apporto di tali paesi alla produzione industriale e alla ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] Nazioni Unite ha impedito un interesse imparziale nel settore dei diritti umani. Mentre, sotto la spinta dei paesi del TerzoMondo, si giungeva alla condanna unanime dell'apartheid e di altre gravi violazioni, come i massacri perpetrati nell'Uganda ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] tra il 1960 e il 1973, da 0,7 a 13 miliardi di dollari, e cioè dal 23 al 53% delle esportazioni di manufatti del TerzoMondo a economia di mercato. Nel 1979 esse arrivavano a 44 miliardi di dollari e nel 1989 a 178 (cioè al 63% delle esportazioni di ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] 1904 e, di recente, del 1978 a Copenhagen. Al di là degli aspetti teorici è da osservare che, se nel TerzoMondo l'intervento dello Stato ha finora prodotto scarsi risultati, in altri casi ha conseguito indubbi successi, come in Canada (mercato delle ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...