FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] 'intero spazio riprogettato.
Fra il secondo e il terzo anno del pontificato sistino il F., per rendere più obelischi davanti alle basiliche considerate più significative per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli obelischi di ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] introduttivo di C. Segre; nel 1990 fu pubblicato il terzo volume contenente i racconti e i saggi, con lo scritto Gorris, Firenze 1999; Al di qua del bene e del male. La visione del mondo di P. L., a cura di E. Mattioda, Milano 2000; F. Moliterni ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] tema storico-letterario (l'uso delle maschere negli spettacoli del mondo antico). Già un anno dopo, divenuto segretario e magna pars di Giustiniano, pubblicati a Napoli, in quest'ordine: al terzo libro nel' 1737, al quarto l'anno seguente, al primo ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] saggio politico L'Italia rinunzia?; del 1946 è il terzo romanzo di A., L'età breve, primo di una in La Fiera Letteraria, 24 giugno 1956; A. Bocelli, L'arte di A., in Il Mondo, 26 giugno 1956; F. Pampaloni, La morte di A., in Comunità, X (1956), ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] 1933) , l’interesse per l’istologia diminuì e giunto al terzo anno di corso decise «lasciare il laboratorio di Levi per quello medium (Dmem), ancora oggi uno dei più utilizzati al mondo, permise di far crescere cellule di origine diversa (del ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] per il miglior film, menzione speciale OCIC e il terzo posto nella classifica degli incassi dell'anno) vede sconvolti , e che uscirà da questa crisi esistenziale, riconciliato con il suo mondo, solo per morire d'infarto. E il più intimo idillio de L ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] IX, p. 642). Nel giugno del 1511, dopo lo spostamento del campo, il terzo scontro, quello che porrà fine alla breve carriera militare del D.: nella notte tra milizia in Friuli e in quello della vita mondano-culturale a Vicenza, dopo il 1521; ma in ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] sotto il peso della sua gobba, per poi trasformarsi nel terzo atto nel personaggio forse più raffinato e stilizzato che il di quanta stima egli godesse fra i maggiori artisti del mondo del balletto. Durante le stagioni londinesi della compagnia, di ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] Festival internazionale della prosa, 2 ott. 1966), avvenne il terzo incontro con Patroni Griffi: Metti, una sera a cena . A. Mozart (teatro Caio Melisso. per il XX Festival dei due mondi di Spoleto, 28 giugno) e per la Compagnia di prosa del teatro ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] "il monumento essenziale, il contenente, ... del mondo architettonico"; dall'altro, l'accettazione di una bizzarro, Tre romei, La notte di Natale), alcuni dei quali, come il terzo e il quinto, "sono appunti di taccuino, ma non così assorbiti nel ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...