Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] ' e maggioranze che si proclamano 'universali', oppure fra cultura americana egemone, cultura europea e culture dei paesi del TerzoMondo. In tutti questi casi si constata come il fragile equilibrio generato dall'ambivalenza sia ciò che consente la ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] e fruttuosa per gli anni successivi, quando il Vaticano operò per rinsaldare le relazioni tra la S. Sede e gli Stati del terzomondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l'anno di permanenza (1966-67) a Dakar come pronunzio e delegato apostolico ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] genti": insieme con il suo collaboratore J. Rouch costruì questo spazio privilegiando la presentazione di opere cinematografiche del TerzoMondo. Proprio a Venezia, nel 1988, fu proiettato un estratto dal suo ultimo lavoro: il filmato etnografico (di ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] un 'ente inutile', ne fece un'azienda destinata a una società che guardava verso il futuro e capace di aprirsi al TerzoMondo. Per raccontare le battaglie, le sfide e la drammatica fine di un personaggio scomodo, R., in un'inchiesta che anticipa ...
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Rocha, Glauber (propr. Glauber Pedro de Andrade)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico e teorico brasiliano, nato a Vitória da Conquista il 19 marzo 1939 e morto a Rio de Janeiro il 22 agosto 1981. [...] Cinema Nôvo, Uma estética da fome, in cui volle sottolineare come il cinema che nasce dalla fame e dalla disperazione del Terzomondo non possa che mettere in scena la violenza, intesa come forma rivoluzionaria contro ogni falsa conciliazione. Il suo ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] indipendenza avvertito dal popolo algerino, e al contempo sottopone all'attenzione generale un nuovo soggetto storico, il Terzomondo. I due autori continuarono sulla via di questa ideologia 'terzomondista' con Queimada (1969), ultimo film realizzato ...
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Orsini, Valentino
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pisa il 19 gennaio 1926 e morto a Cerveteri (Roma) il 27 gennaio 2001. Autore anomalo e anticonformista, fece del [...] in senso brechtiano e di chiara impostazione politica, narra, sullo sfondo dello scontro fra neocolonialismo e movimenti di liberazione del Terzomondo, la lotta di un uomo e le sue 'non-azioni' rispetto allo scacco storico imposto da un potere cieco ...
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Hedren, Tippi (propr. Nathalie)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva statunitense, nata a Lafayette (Minnesota) il 19 gennaio 1935. La H. ha raggiunto il successo negli [...] a promuovere campagne per la tutela dell'ambiente e i diritti degli animali, come anche di solidarietà verso i popoli del Terzomondo e in difesa dei diritti umani. A tale impegno ha continuato ad affiancare la partecipazione a film per il grande e ...
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Van Der Keuken, Johan
Carlo Chatrian
Fotografo e regista cinematografico nederlandese, nato ad Amsterdam il 4 aprile 1938 e morto ivi il 7 gennaio 2001. Grande documentarista, è considerato l'erede [...] De tijd geest (1968, Il tempo costante), ritratto degli anni Sessanta; la 'trilogia Nord-Sud' sui rapporti tra Europa e Terzomondo, composta da Dagboek (1972, Diario), Het witte kasteel (1973, Il castello bianco) e De nieuwe ijstijd (1974, La nuova ...
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Bairoch, Paul
Storico dell’economia belga naturalizzato svizzero (Anversa 1930 - Ginevra 1999). Si è occupato soprattutto del mancato sviluppo del Terzomondo e dell’economia europea del 19° secolo, [...] con particolare attenzione al tema dello sviluppo urbano. Tra le sue opere princiapli si ricorda Victoires et déboires: histoire économique et sociale du monde de XVIe siècle à nos jours (197; trad. it. 1999). ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...