LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] di libro che si distingue dal volumen di papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la prima volta dal poeta dunque per questo motivo che il principe Enrico, terzo figlio del re Luigi VI, inizialmente monaco a ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] raffigura un albero, probabilmente con uomini appesi, mentre una terza scena mostra un'immagine forse di battaglia di uomini con movimento del sec. 11° verso i conî nazionali. Nel mondo vichingo coesistevano dunque sia la moneta sia il bullion, ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] seguito di un'ulteriore limatura dei segni grafici, una terza scrittura, la 'scrittura demotica', usata per la trascrizione . La cosmogonia di Eliopoli è modificata in maniera tale che il mondo non sarebbe sorto dalla mano e dal seme di Atum, ma ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] curavano la manutenzione dell'edificio.È attestato che nel mondo gotico il capocantiere non poteva, secondo gli accordi, il salario veniva in genere diminuito (a Friburgo di un terzo), tuttavia nei c. di Strasburgo e Ratisbona esso non subiva ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] come in Sicilia, di architettura basiliana legata cioè al mondo monastico italo-greco, con sue proprie specificità tra 11 e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma alla Terza Roma, "Atti del III Seminario Internazionale di Studi Storici, Roma ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] qualità, fornite di una dedica, si moltiplicano fino al primo terzo del VI secolo. In questo periodo, nel 573, Tiro, dimora divina, era uno spazio liturgico complesso, separato dal mondo esterno da un muro di cinta; quale emanazione dell'Universo ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] vascolare egiziana del tardo Nuovo Regno e del Terzo Periodo Intermedio: sono vasi modellati al tornio nel regno di Kush intensifica il processo di acquisizione di beni di prestigio dal mondo mediterraneo. Tra il I sec. a.C. e il I sec. d ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] tradizione edilizia classica. Di fatto non esiste frattura con il mondo tardoantico, dato che già papa Silvestro (314-335) dotò antico frigidarium; il secondo, intermedio, è il tepidarium; il terzo, adiacente al vano in cui si trova la fonte di calore ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e porta di S. Maria in Pertica). Le porte che si aprivano nel terzo muro erano a S la porta del ponte Nuovo e la porta Calcinara, bresciani e cividalesi: viene così definito "un mondo figurativo inedito, basato sull'estrema sensibilità espressiva di ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] , i primi due individuati da Poisson (1979, p. 147), il terzo da Bucaille: 1) "per l'interpretazione dei reperti materiali, essa può in questa sede la materia in questione tra la fine del mondo antico da una parte e l'inizio dell'età moderna dall' ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...