Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] di produrre costrutti teorici fondativi di pratiche finalizzate alla trasformazione delle condizioni di sfruttamento dei popoli del Terzomondo. Dall'altra parte, l'analisi postmoderna si muove nella direzione di una critica dei "fondamenti stessi ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto TerzoMondo (v. terzomondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] svolgere un'azione moderatrice sul movimento in una specie di compromesso con la realtà da cui i paesi del TerzoMondo in fondo provenivano. In una posizione intermedia si collocava la maggioranza dei paesi aderenti, disposta ad accodarsi al vincente ...
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MULTINAZIONALI
Alberto Campolongo
Nell'uso comune si chiamano "multinazionali " (MN per brevità) le imprese di grandi dimensioni (fatturato annuo, centinaia di milioni di dollari) che operano in parecchi [...] .
Tali problemi sono qualitativamente diversi nei rapporti fra Stati Uniti ed Europa e nei rapporti fra paesi industrializzati e TerzoMondo. Nel primo caso si tratta di relazioni bilaterali e di armonizzazione di norme e di politiche economiche nell ...
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ROCHA, Glauber
Gian Luigi Rondi
Regista e teorico del cinema brasiliano, nato a Vitória da Conquista (Bahía) il 14 marzo 1938. Dopo alcuni documentari sperimentali, realizza nel 1961 un primo lungometraggio, [...] Europa, opere come Der leone have sept cabeças (Il leone a sette teste), 1970, un'ode anticolonialista sul TerzoMondo con echi di Brecht, Eisenstein e Godard, e Cabezaz cortadas (Teste tagliate), 1971, un'allegoria allucinata e spesso surrealistica ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] A.B. Jacobs, Looking at cities, Cambridge (Mass.) 1985; AA.VV., The quality of urban life, Berlino-New York 1986; AGEI, TerzoMondo e trasformazioni territoriali, Milano 1986; C. Freeman, L. Soete, L'onda informatica, ivi 1986; I.P.i.Ge.T. (CNR), La ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] avuto in seguito molti imitatori che ne hanno apprezzato la verve e la forza comunicativa.
Per i cosiddetti paesi del TerzoMondo (America latina, Asia, Africa) i manifesti sono stati un mezzo per sfidare l'autorità ed esprimere dissenso politico e ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] (Movimenti religiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano 1960; Occidente e terzomondo. Incontri di civiltà e religioni differenti, Bari 1967).
Bibl.: Manca una bibl. storico-religiosa in senso proprio. La International bibliography ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] dei nuovi movimenti religiosi pertinenti, in diverse fasi di età moderna, a differenti culture e aree geografiche, dal TerzoMondo di epoca coloniale e postcoloniale all'Occidente dei nostri giorni.
Le Chiese indipendenti sorte nei primi decenni del ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] aggressività umana. Il secolo è in realtà continuato con un ininterrotto spargimento di sangue che si è spostato dall'Europa al Terzomondo; è da questa constatazione che ha preso avvio la riflessione sul 20° secolo del già citato Ch.S. Maier, uno ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] del Giappone (fascia costiera sud-orientale dell'isola di Honshu, fra Tokyo e Kobe).
Solo le grandi città del TerzoMondo hanno continuato a espandersi in forma agglomerativa: qui, infatti, la mancata o debole industrializzazione e gli effetti della ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...