GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] inclusa quella delle acque interne e di 1806 isole adiacenti ed esclusa quella dell'isola di Man, è di 227.187 kmq. da 19-23.000 tonn. e 31 nodi, armate le prime due con 16-120 la terza con 10-140 e 6-102 e tutte con 54 pezzi di p. c. e ...
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Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, Orcadi, Ebridi, Isola di Man, Isole Normanne e migliaia di altre più piccole) e la parte più settentrionale ... ...
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Claudio Cerreti
La terra dove fu inventata la produzione industriale
Patria della rivoluzione industriale e della lingua che il mondo usa per comunicare, centro nevralgico degli scambi finanziari e commerciali del Pianeta, cuore di un Impero che non esiste più, ma ancora guarda a Londra: la Gran Bretagna ... ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, conquista 355 seggi confermandosi, nonostante un calo di 47 seggi rispetto alla precedente legislatura, ... ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze civili e morali, una propensione per determinati filoni: il melodramma, il racconto gotico, il ... ...
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(XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione (stima del giugno 1974) la popolazione dell'isola ammonta a 54.421.000 abitanti, con una densità di 237 ab./km2. ... ...
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(XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario e sociale qui appresso riferite, v., per la parte storico-politica e culturale, inghilterra; britannico, impero; ... ...
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(XVII, p. 667; App. I, p. 685)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie statistico-economiche qui appresso riferite, v. per la parte storico-politica e culturale, inghilterra; britannico impero, in questa Appendice.
Popolazione (XVIII, p. 683 e App. I, p. ... ...
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(XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione della Gran Bretagna si calcolava in 46.885.000 ab., ripartiti nella seguente maniera:
Già nel decennio 1921-31 si ... ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente le due grandi università d'Oxford e di Cambridge, ma il suo vero educatore fu il padre ... ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ossia al 56,5% della superficie totale. La quantità del legname, esclusa la corteccia, ascende a 1417 milioni di mc., dei quali il 41 forza indipendente, il secondo coopera con la marina e il terzo e il quarto con l'esercito. Il reggimento scuola di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Mon., III, xvi, 9); ma con ciò non è esclusa la possibilità di dimostrare sempre nuove verità così nell'ordine speculativo Impero, come anche da quella della corte di Roma, e che il terzo è contro la politica papale; ma in realtà l'intero trattato è ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] del regno, l'attività delle banche pubbliche in Italia si riassume quasi esclusivamente nelle banche di emissione. Accanto ad esse i soli istituti di credito che si sviluppino fin dal terzo decennio del secolo e si moltiplichino, più o meno, in tutte ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] sanzione regia. Agli stati generali del 1614, il terzo stato rinnovò il voto d'una consolidazione generale delle ordinanze in Ungheria il codice di commercio è del 16 maggio 1875 (escluso il diritto marittimo); la legge cambiaria del 5 giugno 1876, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] fini di beneficenza o di previdenza; quanto al terzo gruppo, le attività e prestazioni dirette o indirette, nel contado dove posseggono proprietà o tengono a varî titoli, non escluso quello feudale, terre e diritti.
Il mondo eterogeneo e complesso ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] , ha quasi ovunque densità fra 5 e i abitante per kmq., la terza, ancora a N., ha ovunque meno di i ab. per kmq. %), infine a Tampere (12,5%). Tutte queste industrie fanno quasi esclusivamente uso dell'abete e del pino. La betulla dà invece origine ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] lo scopo per cui essi si univano non era esclusivamente religioso.
Dentro e fuori le chiese universali. - 236 cod. comm.).
La disposizione è una giusta tutela per i terzi che contratteranno con l'associante, perché il patrimonio di questo, dopo l ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] influenza lombarda, appartiene la cattedrale di Urgel, e al terzo, dell'influenza provenzale, la cattedrale romanica di Barcellona, foggiano la propria arte e si conquistano una loro individualità. Escluso il nobile Guerau de Cabrera (m. 1198-99), che ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] auctoris e, in senso inverso, la denunzia della lite a un terzo, in quanto crei per costui l'onere d'intervenire; l' contenuto che essa oggettivamente esprime e fa palese. Ed è esclusa in massima ogni indagine diretta a controllare se questa, che ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....