BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] di M. G. B.,in guisa d'epistola,composta,et con ordene della vera lingua moderna, s.n. t., elegia in terzine dantesche che si finge scritta da una nobildonna romana per invocare il ritorno del marito dalla guerra; l'Opusculum de larvis marmoreis ...
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FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] un "messer Lorenzo Loredano, patrizio veneto". All'ambiente veneziano fa riferimento, infine, anche l'Epistola consolatoria in terzine italiane diretta a Panfilo Contarini per la morte del fratello Bernardo, condottiero famoso a quel tempo, morto nel ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] un latino abbastanza elegante, esalta la bellezza e la grazia, riscattate dal pentimento prima della morte; nella seconda, in terzine di modesta e faticosa fattura, il poeta nella finzione di una apparizione notturna presenta con indulgenza la vita ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] di consolidare la propria fama di poeta con un'opera di vasto respiro, Caino (Padova 1826) in tre canti di terzine, nel quale i critici dell'epoca notarono una troppo palese imitazione del modello fornito dalla Bassvilliana del Monti.
Apertamente ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] , compiute a Milano nel 1448 e offerte nel 1453 ad Alfonso I di Napoli: raccolta di cento satire in cento versi ciascuna. In volgare scrisse la Vita di s. Giovanni (1446), poema in terzine. Fornì molte e accurate traduzioni di testi greci. ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] in questo codice, di seguito al ternarlo e senza -altra indicazione, una Cronachetta di San Gimigmno (anch'essa in terzine), il Sarteschi, editore di quest'ultima (Bologna 1865), ipotizzò l'esistenza di un Matteo Ciaccheri autore di entrambi i ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Medici richiese espressamente al poeta mentre questi soggiornava ancora presso il Giberti, e lo raffigurò compiutamente nel giro di poche terzine nell'atto di imporre al buffone di corte un gioco animalesco. Tra le "bestie di casa" Medici il B. sperò ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Agliè, a stampa il 20 marzo nel Ventesimo: mancano possibili ricordi autobiografici, i quali si affacciano, invece, nelle terzine dedicate A Massimo Bontempelli, che aveva pubblicato le Egloghe e le aveva dedicate ad A. Graf: esplicitamente il poeta ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] de' Medici duca di Urbino, successivo quindi al giugno 1516. Di qualche anno più tardi (1520) è la commedia in terzine Milesia, i cui modelli sono l'Eunuchus di Terenzio e i Menaechmi di Plauto. Queste prime prove letterarie si intrecciano subito ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] dal punto di vista filologico meno curata di quella del Fasanini.
Del F. ci resta anche, in volgare, un cantico in terzine In adventu Iulii II pont. max. (Bologna, Benedetto di Ettore Faelli, s.d.), scritto probabilmente per l'arrivo del pontefice a ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.