GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , 1551. Una quinta lezione, di cui non si conserva il testo, fu tenuta dal G. il 25 nov. 1549, sulle prime quattro terzine del XXIV del Paradiso. L'indifferenza verso il nucleo poetico del poema dantesco fa sì che nelle lezioni emerga un'ermeneutica ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Roma 1824.
In occasione della premiazione per il concorso dell'Accademia di S. Luca del 1824 il G. scrisse un poemetto in terzine dal tono lieve e scherzoso, il Parallelo di Roma antica e moderna in diversi usi e costumi, apologia della moderna Roma ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] ad un affresco del pittore G. D. nel soppalco della chiesa parrocchiale di Monigo, in Gazz. di Venezia, 1842, n. 181; Terzine sul quadro rappresentante l'ultimo eccidio di Alberico da Romano dipinto dal signor D., Feltre 1843; J. Bernardi, La civica ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] 1899, pp. 130 ss., 134, 136, 139, 142, 144-47, 150; G. Gerola-L. Rossi, Giuseppe della Scala. Illustrazione storica di due terzine del Purgatorio, in Annuario, degli studenti trentini, V(1898-99), pp. 16-18, 21, 30 s., 33; E. Salzer, Über die Anfänge ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Benedetto Varchi. Il C. non è da meno: gli offrono l'appoggio l'amico Gian Maria Barbieri, che compone le terzine del Triperuno, in risposta alle rime della Corona, e F. Robortello che propone di prendere pubblicamente posizione contro il Caro. Il ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] a Firenze con il titolo di Herodiade o sia narratione della causa principale della morte di s. Giovanni Battista);le terzine della Giuditta; i cinquepoemetti sacri del 1598 e I cinque tiranni di Gabaon, un poemetto già raccolto nell'edizione Gentile ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] . dir. da R. Sabbadini, Lib. Is. a pp. 1-74, con apparato pp. 143-150 e note pp. 153-157. Una traduzione italiana in terzine (1858) di C. Tonini è nelle Carte Tonini della Bibl. Gambal. di Rimini, cart. XXXI (con saggio della traduzione, el. I, 1, in ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] relazione quasi cameratesca che univa il L. al Malatesti (autore anche di vari sonetti e di un'epistola autobiografica in terzine dedicati al L., cfr. G. Piccini, Lettera familiare di A. Malatesti a L. L. descrivendogli la sua vita, Firenze 1867 ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] " del beato Simonino da Trento diede origine ad una nutrita pubblicistica antiebraica e sull'episodio scrisse un componimento in terzine tra gli altri Giorgio Sommariva. Anche il F. fece la sua parte, come mostra oltre al Pronosticon la registrazione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , il vecchiume stilistico, la programmaticità sfacciatamente propagandistica in senso reazionario, il kitsch metrico - un ridicolo riuso delle terzine dantesche - che le caratterizzano. Con il libro, il quarto delle Laudi, il D. si candidava a poeta ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.