Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] un cittadino, ode saffica in cui non difettano tratti di sincera spontaneità idillica, e nel 1793 la cantica in terzine In morte di Ugo Bassville, nota comunemente come la Bassvilliana, nella quale immagina il pellegrinaggio espiatorio dell'anima di ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Commedia dantesca, che espone il contenuto dell'Inferno in terzine accompagnate da brevi chiose latine; infine, le Expositiones et canti che costituiscono la Declaratio è composto da venticinque terzine più un verso di chiusa e accompagnato da brevi ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] d'Urbino e trasferì la famiglia a Mantova.
In omaggio al nuovo marchese il F. compose la Fredericheide, poema in terzine sulle sue glorie militari, rimasto incompiuto e andato perso dopo la morte dell'autore, ed altri brevi componimenti volgari. In ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] dei propri rapporti con un'ampia fascia di ambienti cortigiani, il C. intese dare con la traduzione in terzine dell'Anfitrione plautino, pubblicata postuma a Venezia nel 1530 per Nicolò Zoppino, rappresentata per la prima volta nel gennaio ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] di sindaco e ragioniere "ad sindacandum rationes comitatus".
In questo periodo all'incirca si può collocare il Trionfo d'Amore in terzine, scritto su commissione di Lorenzo di Tuccio Manetti (m. 1470) per la sua dama Diamante (ed. dal Flamini, Un ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] Cosimo è la canzone "O popol fiorentin, tu non comprendi / el timon che ti guida a gran salute"; in lode del Pitti sono le terzine (del 1463) "Groria è nel cielo a Dio di tua milizia". Non generica ripetizione di un tema in voga in quegli anni, come ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] . 2-3; O. Gamurrini, Versi di Gambino d'Arezzo, Bologna 1878; Lettera d'amore d'anonimo senese scritta nel 1555… e Terzine d'amore di Gambino d'Arezzo quattrocentista, nozze Lunghetti-Mazzi, Siena 1880, pp. 13 ss.; F. Flammini, Studi distoria letter ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] si ebbe una traduzione in prosa, che va sotto il nome del b. Berardino da Fossa (1420-1503). Infine, una rielaborazione in terzine della sua Cronaca, come di quelle di Buccio di Ranallo e di Niccolò da Borbona, dette nel 1493 l'aquilano Niccolò di ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] che macchine e attori hanno preso posto nella sala, la rappresentazione viene animata dai testi, in cui si alternano terzine e ottave, creando un rapporto di contiguità e intreccio tra scena e personaggi della rappresentazione e scena e personaggi ...
Leggi Tutto
DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] 'ultimo egli fu legato da un vincolo di amicizia, come attesta lo stesso Belli in una nota autografa ai suoi tre canti in terzine su La pestilenza in Firenze l'anno di nostra salute 1348: l'opera fu "scritta nel 1810 e'stampata nel 1816 dal signor ...
Leggi Tutto
terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.